ATTENZIONE per tutti i possessori di portatili di qualunque marca, Asus,
HP, Dell,Sony,Apple ecc. con sceda video GEFORCE SERIE 8400M, 8600M,8700M,
8800M. Consiglio a tutti di installare GPUZ per rilevare la temperatura
della scheda video. Se la teperatura della vostra scheda video sale a
70/75°gradi od oltre il vostro portatile è ha rischio di rottura, ed in
ogni caso ne abbrevia di molto la durata, in questo caso segnalatelo
subito all'assistenza. Secondo fonti statunitensi e riportate da diversi
siti italiani tra cui anche Notebookitalia,la stessa NVIDIA ha ammesso che
esistono dei problemi. La combinazione di determinate circostanze d'uso ed
una cattiva gestione, o ancora peggio di un inadeguato sistema di
raffreddamento perchè calcolato male dai costruttori, porterebbe alla
rottura del chip video o nella migliore delle ipotesi un accorciamento
della durata del chip. Nella maggior parte dei casi i problemi nascono
dalla gestione della ventola di raffreddamento. Nel mio caso i progettisti
HP o il costruttore Quanta, hanno pensato bene di azionare la ventola solo
quando il processore Amd Turion x2 TL60 raggiunge i 53° gradi senza tenere
conto della scheda video, che nel frattempo può raggiungere anche i
fatidici 70/75° gradi come spesso mi accade. Per abbreviare il tempo di
intervento della ventola faccio salire la temperatura della cpu facendo
partire un programma test subito dopo l'avvio di Windows Vista, ma è mai
possibile dover essere costrretti ad utilizzare uno stratagemma per poter
utilizzare il portatile al minimo dei rischi di rottura.
Dopo aver telefonato all'assistenza HP mi è stato detto che il problema si
potrà risolvere con un nuovo BIOS (a cui è demandata tale funzione) che
interviene sulla gestione della ventola, ma quando? forse una volta
decaduta la garanzia? non ci potevano pensare prima di metterlo in
commercio, e magari anche testarlo a dovere. Tutto questo per risparmiare
alcuni minuti di batteria, perchè la ventola parte all'accensione poi si
ferma e riparte solo dopo il fatidico raggiungimento della temperatura
sopra descritta, poi però non si ferma più, neanche quando la temperarura
è scesa obbondantemente.
Quindi non si può dire che tale situazione sia ottima per il risparmio
energetico e non serve assolutamente a niente.
Queste situazioni sono sicuramente causate anche dal fatto che molti
marchi non costruiscono fisicamente i loro prodotti, ma demandano ad altri
la costruzione fisica del prodotto. Esempio la Quanta Computer, primo
costruttore al mondo di portatili con 24 milioni di pezzi e Compal
Electronics con 16 milioni di pezzi, costruiscono un pò per tutti, HP,
DELL, TOSHIBA, SONY, APPLE, ecc. al contrario di ASUS ed ACER e pochi
altri che costruiscono in proprio i loro portatili e poi costruiscono
anche per altri, insomma un gran casino.
Ragazzi telefonate! telefonate! telefonate! rompete le balle
all'assistenza! perchè una volta decaduta la garanzia sono dolori.
HP, Dell,Sony,Apple ecc. con sceda video GEFORCE SERIE 8400M, 8600M,8700M,
8800M. Consiglio a tutti di installare GPUZ per rilevare la temperatura
della scheda video. Se la teperatura della vostra scheda video sale a
70/75°gradi od oltre il vostro portatile è ha rischio di rottura, ed in
ogni caso ne abbrevia di molto la durata, in questo caso segnalatelo
subito all'assistenza. Secondo fonti statunitensi e riportate da diversi
siti italiani tra cui anche Notebookitalia,la stessa NVIDIA ha ammesso che
esistono dei problemi. La combinazione di determinate circostanze d'uso ed
una cattiva gestione, o ancora peggio di un inadeguato sistema di
raffreddamento perchè calcolato male dai costruttori, porterebbe alla
rottura del chip video o nella migliore delle ipotesi un accorciamento
della durata del chip. Nella maggior parte dei casi i problemi nascono
dalla gestione della ventola di raffreddamento. Nel mio caso i progettisti
HP o il costruttore Quanta, hanno pensato bene di azionare la ventola solo
quando il processore Amd Turion x2 TL60 raggiunge i 53° gradi senza tenere
conto della scheda video, che nel frattempo può raggiungere anche i
fatidici 70/75° gradi come spesso mi accade. Per abbreviare il tempo di
intervento della ventola faccio salire la temperatura della cpu facendo
partire un programma test subito dopo l'avvio di Windows Vista, ma è mai
possibile dover essere costrretti ad utilizzare uno stratagemma per poter
utilizzare il portatile al minimo dei rischi di rottura.
Dopo aver telefonato all'assistenza HP mi è stato detto che il problema si
potrà risolvere con un nuovo BIOS (a cui è demandata tale funzione) che
interviene sulla gestione della ventola, ma quando? forse una volta
decaduta la garanzia? non ci potevano pensare prima di metterlo in
commercio, e magari anche testarlo a dovere. Tutto questo per risparmiare
alcuni minuti di batteria, perchè la ventola parte all'accensione poi si
ferma e riparte solo dopo il fatidico raggiungimento della temperatura
sopra descritta, poi però non si ferma più, neanche quando la temperarura
è scesa obbondantemente.
Quindi non si può dire che tale situazione sia ottima per il risparmio
energetico e non serve assolutamente a niente.
Queste situazioni sono sicuramente causate anche dal fatto che molti
marchi non costruiscono fisicamente i loro prodotti, ma demandano ad altri
la costruzione fisica del prodotto. Esempio la Quanta Computer, primo
costruttore al mondo di portatili con 24 milioni di pezzi e Compal
Electronics con 16 milioni di pezzi, costruiscono un pò per tutti, HP,
DELL, TOSHIBA, SONY, APPLE, ecc. al contrario di ASUS ed ACER e pochi
altri che costruiscono in proprio i loro portatili e poi costruiscono
anche per altri, insomma un gran casino.
Ragazzi telefonate! telefonate! telefonate! rompete le balle
all'assistenza! perchè una volta decaduta la garanzia sono dolori.