La famiglia dei processori ultra low voltage per computer portatili "Thin & Light" si allarga con l'arrivo di due nuove proposte economiche: Intel si prepara ad introdurre le CPU Intel Celeron 740 e SU2300, presumibilmente dual-core.
Secondo fonti provenienti dai produttori di notebook, Intel sarebbe in procinto di rilasciare due nuovi processori per il suo lineup di computer portatili ultrasottili: Intel Celeron 740 e SU2300. Si tratta di soluzioni economiche dedicate al segmento entry-level, che ben rappresentano la denominazione non ufficiale della piattaforma Intel dedicata al mercato "Thin & Light", Intel CULV (Consumer Ultra Low Voltage). Stando alle specifiche trapelate, Intel Celeron 740 dovrebbe essere un processore dual-core provvisto di 1MB di cache L2 on-board, caratterizzato da una frequenza di clock pari ad 1.3GHz (TDP 10W) ed FSB da 800MHz.
Dal momento che l'attuale CPU Intel Celeron M ULV 723 single-core dispone di 1MB di cache L2 e condivide lo stesso Thermal Design Power, è lecito pensare che anche la nuova proposta sia dotata di un solo core, a meno che la quantità di cache L2 per core non sia stata dimezzata di proposito. Per quanto riguarda invece Intel SU2300 i dubbi sono ancora più forti: il processore è stato presentato come low-cost dual-core da 1.2GHz con 1MB di cache L2, FSB pari ad 800MHz e TDP di 10W.
Supponendo che esso appartenza alla famiglia Pentium Dual-Core ULV, la quantità di cache L2 per core sarebbe in questo modo ridotta di un quarto rispetto all'attuale Intel Pentium SU2700 single-core. E' plausibile dunque che anche in questo caso le specifiche tecniche rilasciate siano inesatte. Attendiamo perciò il lancio ufficiale delle nuove CPU CULV da parte di Intel per sciogliere i nostri dubbi.
L'introduzione delle nuove "presunte" soluzioni dual-core dovrebbe implicare inoltre un taglio dei prezzi degli attuali processori single-core: in questo modo il prezzo medio dei notebook ultrasottili Intel CULV calerebbe di circa 61-91 dollari, ed i produttori sarebbero in grado di commercializzare i propri computer ad un prezzo minimo di 600 dollari.
