Doogee S70 è il primo rugged-phone per il gaming e cerca finanziamenti su Indiegogo: 279 dollari solo smartphone e 299 dollari per lo smartphone + il gamepad Doogee G1. Specifiche tecniche e video.
L'offerta degli smartphone Doogee spazia dai rugged agli ultrasottili, passando per borderless e battery-phone, tutti concentrati nella fascia medio-bassa del mercato, ma il nuovo Doogee S70 potrebbe essere diverso da tutti gli altri. L'azienda cinese lo definisce come "il primo rugged-phone per il gaming" e, in effetti a guardarlo bene - sia dentro che fuori - riunisce entrambe le categorie mantenendo un prezzo accessibile.
Abbiamo visto per la prima volta Doogee S70 lo scorso aprile in una fiera di settore, ma negli ultimi mesi il suo sviluppo ha subito una brusca accelerazione con importanti cambiamenti rispetto al progetto iniziale. Non ci riferiamo al design o alla scheda tecnica, rimasti grossomodo inalterati, ma al pubblico a cui si rivolge: è certamente uno smartphone corazzato (certificazione IP68, IP69K e MIL-STD-810G), ma strizza l'occhio anche ai più giovani. E ora capirete perché.
Doogee S70 è provvisto di un processore MediaTek Helio P23 (MT6763T) octa-core fino a 2.3GHz con grafica dual-core ARM Mali G71 da 770MHz, 6GB di RAM e 64GB di ROM espandibile con uno slot per schede microSD fino a 256GB. Lo schermo IPS da 5.99 pollici Full HD+ (2160 x 1080 pixel, 403 PPI) 2.5D da 18:9 fa spazio ad una fotocamera frontale da 16MP (apertura f/2.2) e Flash LED, mentre sul retro prendono posto due fotocamere da 12MP + 5MP con dual Flash LED e tecnologia dual PDAF per mettere a fuoco due soggetti in primo e secondo piano.
Stando ai dati forniti dall'azienda, la batteria da 5500 mAh dovrebbe garantire 2-3 giorni di autonomia (anche se non è specificato lo scenario di utilizzo) e supportare la ricarica wireless oltre quella rapida MediaTek Pump Express 3.0 attraverso la USB Type-C con un alimentatore da 12V/2A. Manca la tecnologia Face ID, ma l'azienda non ha rinunciato all'integrazione di un lettore di impronte digitali sul retro. Il resto della scheda tecnica è standard: Doogee S70 supporta reti 4G-LTE grazie allo slot combinato (schede SIM + schede di memoria), WiFi 802.11n, Bluetooth 4.0, GPS, A-GPS, GLONASS e NFC oltre ai vari sensori (luminosità, prossimità, giroscopio, accelerometro, bussola). Gira su Android 8.1 Oreo.
Ma cosa lo rende uno smartphone da gioco? Ispirandosi al Xiaomi Black Shark che prevede come accessorio un piccolo controller (composto da un trigger, un D-pad e stick analogico), anche Doogee S70 sarà compatibile con Doogee G1, un gamepad Bluetooth venduto separatamente che avrà un'autonomia di 15 giorni (giocando in media due ore al giorno). E come ogni gaming-phone che si rispetti, premendo un pulsante, anche questo terminale entrerà in "Game Mode" per bloccare chiamate/notifiche e chiudere i processi in background per poter godersi un po' di sano divertimento in tranquillità.
Doogee S70 è il terzo rugged-phone dell'anno lanciato dall'azienda, ma il primo che sarà finanziato da una campagna di crowdfunding su Indiegogo: manca ancora un mese ma l'obiettivo dei 20000 dollari è quasi raggiunto. Doogee S70 costa per gli early birds 279 dollari o 299 dollari con il gamepad, ma non sappiamo quale sarà il suo prezzo dopo che inizierà la produzione di massa. Le prime spedizioni sono attese a novembre.