Tra le novità più particolari viste a SMAU 2011 c'è indubbiamente il famoso robot umanoide Aldebaran Nao, che ora può essere controllato nelle sue funzioni attraverso un'interfaccia grafica e touch friendly realizzata appositamente per Dell.
Il piccolo robot umanoide Aldebaran NAO, costruito a scopo di ricerca dall'azienda francese Aldebaran Robotics con sede a Parigi, ha suscitato sin dalla sua nascita un forte interesse, soprattutto in campo scientifico, dove è utilizzato per scopi accademici o per svolgere programmi educativi nelle scuole, nelle università e nei centri di ricerca. NAO inoltre è anche una piattaforma standard Linux-based ed è dotato di un processore Intel Atom affiancato da 256 MB di memoria RAM e da 2 GB di memoria Flash NAND, due altoparlanti, quattro microfoni e due webcam integrate con sensore CMOS.
La connettività è basata su un modulo WiFi 802.11g e rete Ethernet. NAO inoltre ha capacità di riconoscimento vocale e la meccanica del suo corpo offre 25 gradi di libertà DOF, permettendogli di eseguire numerosi e complessi movimenti e di rialzarsi da solo in caso di caduta. La novità maggiore mostrata durante l'ultimo SMAU, che può essere apprezzata anche attraverso il nostro video, consiste nella capacità di controllare NAO anche attraverso una connessione Internet, grazie al cloud computing e ad una nuova interfaccia grafica touch che Aldebaran ha sviluppato specificamente per Dell e che nel video si vede girare su un Tablet PC convertibile Latitude XT3.
La nuova GUI rappresenta un modo facile e veloce, ma comunque completo, di controllare tantissimi parametri dei comportamenti di NAO e di poterlo fare anche a distanza, grazie al cloud e alla connessione Internet. NAO comunque può contare anche su altri strumenti di controllo e sviluppo, come Choregraphe e Telepathe, nonchè su uno specifico Software Development Kit, indirizzato agli sviluppatori interessati a programmare funzioni per il robottino.
Choregraphe, interamente sviluppato da Aldebaran Robotics, è un programma che permette di creare e modificare con facilità sequenze di movimenti complessi e comportamenti interattivi. Farlo è molto semplice, perchè basterà trascinare o copiare dalla libreria disponibile i diversi movimenti e combinarli liberamente in maniera parallela o sequenziale, mentre una timeline permetterà di sviluppare facilmente una logica basata su sequenze temporali. Ma si possono anche sviluppare nuovi comportamenti, creandoli tramite l'editor Curve o scrivendoli direttamente sia in Urbi che in Python.
Telepathe invece è un'applicazione desktop che permette all'utente di ricevere dei feedback da NAO, ad esempio elaborando dati dalle telecamere o dai sensori del robot, raccolti nel modulo memoria di cui è dotato. Telepathe inoltre dà agli utenti la possibilità di testare diversi algoritmi di visione. Nel video ad esempio si vede come NAO sia in grado di riconoscere una scritta su un foglio, in questo caso Dell Kace e di parlarci di conseguenza della suite di programmi a cui rimanda il nome.
Infine come dicevamo per gli sviluppatori c'è anche l'SDK cross-platform, che permette di sviluppare con molta libertà, essendo compatibile con linguaggi e framework differenti come Urbi, Python, .Net e Microsoft Robotics Studio. Con l'SDK è possibile creare e integrare i moduli in NAO, usandoli per realizzare complessi modelli comportamentali. L'SDK è dotata anche di tool di compilazione e debugging.
