Ad inizio 2019, Chuwi ha lanciato una campagna Kickstarter per finanziare la produzione del tablet 2-in-1 Chuwi UBook che, grazie ad un design fortemente ispirato al Surface Go e a buone specifiche tecniche, ha permesso di raccogliere oltre 450 mila dollari. Nonostante sia già stato presentato il Chuwi UBook Pro (da noi recensito in questi giorni), più grande e più potente, l'azienda cinese ha deciso di aggiornare la variante base installando un processore più recente/veloce, più spazio di archiviazione e nuove interfacce.
La nuova CPU quad-core Intel Celeron N4100 (Gemini Lake) fino a 2.4GHz, che sostituisce il processore Intel Core m3-6Y30 (Amber Lake), riesce ad assicurare performance superiori ed un maggiore risparmio energetico, estendendo l'autonomia del dispositivo. Ed anche la grafica - che passa da Intel UHD 515 a Intel UHD 600 - gode di un incremento prestazionale consentendo la riproduzione di video 4K. La combinazione di 8GB di memoria RAM LPDDR4 e 256GB di spazio su drive SSD - e non più eMMC - (espandibile fino a 1TB tramite slot M.2) garantisce molta più fluidità sia in fase di lettura che di scrittura e più efficienza nel multitasking.
Inoltre, potrete fare a meno di fastidiose dock esterne grazie alla presenza di USB Type-C, USB 3.0, jack audio, porta di alimentazione, micro HDMI e slot per microSD. Ciò vi permetterà di ricaricare la batteria, trasferire dati e trasmettere video ad un monitor esterno contemporaneamente senza dover interrompere le vostre attività.
Le restanti caratteristiche, invece, sono praticamente invariate: display IPS da 11.6 pollici Full HD (1920 x 1080 pixel), compatibile con la penna penna stylus H3 fino a 1024 livelli di sensibilità alla pressione per scrivere e disegnare a mano libera direttamente sullo schermo, tastiera full-size retroilluminata removibile e kickstand regolabile da 0° a 150°. Per tutte le informazioni potete consultare la pagina dedicata sul sito ufficiale di Chuwi.
Il prezzo di Chuwi UBook sarà come sempre molto aggressivo e si aggirerà intorno ai 350 dollari. Basti pensare che, per la stessa cifra, il ben più noto Surface Go integra 4GB di memoria RAM, 64GB di storage ed il solo ingresso USB-C, che non vi permette di ricaricare il dispositivo mentre eseguite altre operazioni, a meno che non acquistiate la Surface Dock progettata appositamente per la porta Surface Connect.