Conosciamo il design ed anche parte della sua scheda tecnica, ma Chuwi ci permette di dare uno sguardo all'interno di LarkBox con un disassemblaggio per immagini, che mette in luce l'ingegneria utilizzata in questo PC in miniatura.
Chuwi LarkBox è il primo Mini PC "tascabile" dell'azienda cinese e per questo ha attirato l'attenzione della Community, ma quanto è realmente potente? Sulla carta questo piccolo computer può sostituire un qualsiasi Mini PC di fascia medio-bassa attualmente sul mercato, ma nell'utilizzo quotidiano riuscirà a reggere il confronto? Il disassemblaggio può certamente aiutarci a conoscere qualcosa in più su questo dispositivo e, grazie alle immagini e ai documenti ufficiali di Chuwi, possiamo dare uno sguardo a cosa si nasconde al suo interno.
Per smontare completamente un Chuwi LarkBox servono solo due cacciaviti (di tipo a croce ed a punta piatta), perché i PCB sono collegati tramite connettori BTB (Board-To-Board), quindi l'intero procedimento di disassemblaggio è in realtà abbastanza semplice.
Si parte nell'area inferiore della macchina: dopo aver rimosso il fondo, potrete già vedere la prima board. Dopo averla rimossa si possono osservare il connettore di alimentazione ed il corredo di porte, che comprende due USB Type-A, un jack audio da 3.5 mm ed uno slot per schede microSD per espandere la memoria. Andando più a fondo, troverete l'altra board collegata con un cavetto, che conterrà i componenti essenziali di LarkBox tra cui il processore Intel Celeron N4100 con Intel UHD Graphics 600, 3GB di RAM LPDDR4 su due slot (SK Hynix H9HKNNNDGUMUBR) per un totale di 6GB, 128GB di memoria FORESEE NCEMASLD, una porta USB-C, una HDMI ed il modulo Intel Wireless-AC 9461.
La scelta di un processore Intel Gemini Lake permetterà di avere la potenza sufficiente per gran parte delle attività quotidiane, ma al contempo anche un consumo energetico ridotto, che però risulta comunque eccessivo in rapporto alle dimensioni del Mini PC. Ed è per questo motivo, che gli ingegneri di Chuwi hanno comunque deciso di integrare una piccola ventola di raffreddamento, che è l'ultimo componente visibile. La ventola è abbinata ad una piastra di dissipazione in rame, che contribuirà a mantenere sotto controllo le temperature interne. Il volume del rumore dichiarato da Chuwi è inferiore a 20dB, quando la ventola è alla massima velocità.
Nella foto qui sopra potete vedere Chuwi LarkBox smontato pezzo per pezzo. Chuwi LarkBox sarà lanciato su Indiegogo entro la fine del mese, con una raccolta fondi che finanzierà la sua produzione. Potete trovare maggiori informazioni sul Mini PC tascabile sul sito ufficiale Chuwi.
