Terminata l'analisi di mercato, Rossi si è soffermato sul tema Green Asus. Con questo nome si identifica una politica aziendale indirizzata alla ricerca delle migliori soluzioni per un concreto sviluppo sostenibile, nel rispetto del pianeta e delle direttive in materia, come quella RoHS e WEEE.
Per ottenere questo obiettivo Asus si impegna ad implementare rigorose policy e standard nei processi produttivi a partire dal controllo e monitoraggio di sostanze tossiche fino alla ricerca di sostanze alternative eco compatibili, alla gestione responsabile del ciclo di vita dei prodotti valutandone il possibile riutilizzo, riciclo o smaltimento condapevole, e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente lavorativo nel rispetto della salute e della sicurezza di tutto il suo personale.
Green Asus si traduce concretamente nella selezione accurata dei materiali utilizzati da parte dei responsabili R&D, nell'ottenimento della certificazione IECQ e IECQ HSPM, nello sviluppo di programmi per il riciclaggio dei materiali utilizzati e dei prodotti, e nel ricorso a fornitori certificati e qualificati nel rispetto dei requisiti definiti da Asus.
Espressione tangibile di Green Asus è il notebook di bambù, anche conosciuto come Asus Ecobook. Il bambù è una delle piante con più alta velocità di crescita ed è in grado di rigenerarsi autonomamente senza la necessità di essere ripiantata. Rappresenta una perfetta fonte rinnovabile che si presta molto bene ad essere usata industrialmente.
La tecnologia ECO di Asus comprende, poi, una coppia di strumenti indirizzati a migliorare l'efficienza energetica su sistemi notebook e desktop:
- EPU (Energy Processing Unit): Asus EPU-6 Engine è la nuova frontiera del risparmio energetico. Gestisce automaticamente il bisogno reale di energia dei 6 maggiori componenti del PC ed eroga la corrente a seconda della necessità
- Super Hybrid Engine: questo tool, presente su tutte le ultime serie di notebook Asus, consente di scegliere fra le massime prestazioni o il massimo risparmio energetico per ottimizzare la durata della batteria ed adattarsi al meglio dalle diverse esigenze d'uso. Asus calcola che Super HybridEngine possa ridurre le emissioni di CO2 di 12,3Kg all'anno per ciascun portatile, con un risparmio energetico di circa il 30% superiore alle metodologie adottate dalla concorrenza.
Su questo punto si è riallacciato Massimo Merici, Product Manager e Key Account per Italia e Grecia del dipartimento Mobile di Asus, che ha iniziato proprio dagli Asus U6V e S6V in bambù la sua carrellata sulle nuove proposte per l'autunno-inverno 2008.
I notebook in bambù rappresentano il giro di boa del progetto Green Asus, nato nel 2001 per rispondere al problema di come smaltire in maniera il più possibile ecologica i notebook ed il materiale informatico obsoleto. E' un problema molto sentito visti i numeri in gioco: 80 milioni di unità nel 2008 che saranno 120 milioni nel 2010!