Si torna a parlare del notebook di bambu', meglio conosciuto con il nome di Asus Eco Book. Dopo i primi prototipi, la multinazionale taiwanese sta valutando l'inizio della produzione di massa.
Dopo il successo recentemente ottenuto con il lancio del subnotebook Asus EeePC, atteso in Italia il prossimo mese di Gennaio, i laboratori Asus sono incessantemente al lavoro per completare la creazione del primo notebook interamente eco-compatibile in legno di bambu', ribattezzato "Asus Eco Book".
L'azienda taiwanese punta, così, ad imporsi nel settore IT come primo esempio di produzione eco-sostenibile, vicina alle problematiche ambientali, ma al contempo dotata di un design e contenuti tecnici all'avanguardia, analoghi a quelli dei comuni laptop in commercio.
Già in passato ci siamo occupati delle caratteristiche del nuovo Asus EcoBook, ricoperto per buona parte da superfici laminari di legno di bambu' in varie tonalità. Nonostante si tratti ancora solo di un prototipo, i tecnici e gli ingegneri Asus stanno verificando la sicurezza del bambu' su dispositivi come computer portatili, sottoposti talvolta a condizioni estreme di temperature, per il calore prodotto dal processore e dal monitor LCD.
"All'inizio, avevamo creato un modello di notebook con rivestimento in pelle", ha dichiarato Cher Chroni, direttore di Marketing Communication per Asus Computer International, unità di Taipei. " Il passaggio, quindi, ad altri materiali naturali è avvenuto con molta facilità e la scelta del bambu' ci porterà ad essere più verdi".
Il nuovo Asus Eco Book contribuirà anche ad attenuare le critiche che erano piovute addosso ad Asus dopo la presentazione dei primi modelli rivestiti in pelle. Il bambu' è un materiale abbondante, flessibile, durevole, di rapida crescita e difficilmente il suo largo impiego per la produzione di notebook potrà danneggiare l'ambiente, anche se talvolta le colle e i laminati contengono tossine.
Fonte: Reuters