Al Computex 2016, ARM ha presentato il nuovo processore di fascia alta Cortex-A73 e la GPU Mali-G71, in grado di confrontarsi con una scheda grafica dedicata per PC. Entrambi sono ottimizzati per la realtà virtuale ed applicazioni di realtà aumentata.
Aggiornamento 3/6/2016: abbiamo aggiunto il video integrale della conferenza stampa al Computex 2016.
Ci troviamo a Taipei per seguire il Computex 2016 e la prima conferenza stampa dei Day-0 è tenuta da ARM. L'azienda inglese ha approfittato dei riflettori della più grande fiera asiatica per presentare dei nuovi chip, che come sempre saranno venduti con licenza a terzi, tra cui Qualcomm, Samsung, Marvell, MediaTek e Hisilicon.
La presentazione è partita dal nuovo ARM Cortex-A73, capace di garantire il 30% in più di performance ed efficienza energetica del suo predecessore Cortex-A72, nonché il doppio delle prestazioni del Cortex-A57. Questo chip sarà diretto a dispositivi mobile, avrà una frequenza operativa di 2.8GHz, 64KB di cache L1 (contro 48K del Cortex-A72) e 8MB di cache L2.
Cortex-A73 continua a supportare l'architettura ARM big.LITTLE con Cortex-A53 o Cortex-A35, ma è il primo core progettato con processo produttivo a 10nm FinFET, quindi estremamente più piccolo dei precedenti (0.65 mm quadrati per core) ma più efficiente. ARM ha dichiarato di aver ridotto le dimensioni del 46% rispetto al Cortex-A72, con un risparmio energetico del 20%.
La GPU Mali-G71 avrebbe invece prestazioni paragonabili a quella di una Nvidia GeForce GT 940M (test con Cinebench), in sostanza +50% in prestazioni grafiche, +20% in efficienza energetica e +40% in performance per millimetro quadrato rispetto alla precedente generazione di GPU Mali. ARM si è servita di una nuova architettura Bifrost, in grado di supportare fino a 32 core shader (il doppio di una Mali-T880) con varie ottimizzazioni per migliorare la banda tra GPU e CPU. Compatibile con OpenGL, OpenCL e Vulkan, Mali-G71 potrà gestire display 4K a 120Hz con latenza minima di 4 ms.
I primi terminali equipaggiati con Cortex-A73 e Mali-G71 dovrebbe essere pronti per la prima metà del 2017 e, stando a quanto rilasciato da ARM, saranno tutti in grado di gestire giochi ed applicazioni di VR e AR. L'azienda inglese si sta muovendo proprio in questa direzione, stringendo accordi e collaborazioni con Epic Games e Unity Technologies, per supportare la sua GPU.