In occasione del sesto appuntamento annuale dell’AMD Technical Forum & Exhibition (TFE) 2010, AMD ha mostrato pubblicamente e per la prima volta ai suoi partner, un sistema basato sull’APU (Accelerate Processing Unit) AMD Fusion con il nome in codice “Llano”, progettata per notebook, PC ultrasottili e desktop.
L’AMD Technical Forum Exhibition è un evento annuale che si tiene a Taiwan per tutti i partner, durante il quale vengono presentate le sfide tecnologiche più complesse al mondo e le più importanti innovazioni in ambito IT.
Durante la demo della APU Llano, sono stati mostrati tre workload intesivi basati sul sistema operativo Microsoft Windows 7, inclusi il benchmark Super PI 32M e la decodifica HD da un disco Blu-Ray. In contemporanea alla visione del filmato in HD e al benchmark, era attiva l'applicazione DirectCompute Microsoft nBody, che ha rivelato prestazioni pari a 30 GFLOPS, come evidenziato dal programma relativo alla capacità di post processing durante la riproduzione video, giochi DirectX 11 o alla capacità di assistere i core della CPU in applicazioni non grafiche.
La dimostrazione rappresenta un’anteprima della capacità di elaborazione di “Llano” che permette una nuova esperienza di computing, che AMD vuole offrire agli utenti di PC di livello mainstream entro il 2011. Ricordiamo che la APU sviluppata da AMD, costruita sfruttando la tecnologia produttiva a 32 nanometri, è composta da 4 Core x86 e da una sezione grafica integrata, probabilmente derivata dalla serie Radeon HD 5800.
Inoltre, è previsto il supporto alle memorie di tipo DDR3 1.066 MHz. Ma non basta. Le potenzialità offerte da Llano prevedono anche il supporto al nuovo standard USB 3.0 e la circuiteria necessaria per comandare fino a 16 porte USB, 6 porte SATA, configurazioni RAID e le future GPU per sistemi mobili prodotte da AMD stessa.