Fioccano nuove indiscrezioni riguardanti il prossimo update di Apple in campo mobile: i nuovi notebook potrebbero incontrare innovazioni radicali come l'abbandono dei chipset Intel.


In casa Apple c'è aria di rivoluzione. Chi si aspettava di assistere ad un ennesimo upgrade minore delle linee di notebook Apple MacBook e MacBook Pro, con l'adozione delle ultime tecnologie Intel e qualche ritocco estetico, potrebbe rimanere sbalordito. Gli ultimi rumors darebbero infatti credito ad un cambio epocale per il settore notebook, che potrebbe consistere nell'abbandono del chipset Intel, unito ad altre trasformazioni maggiori. Ma andiamo con ordine!

Dopo le voci di un possibile modello speciale denominato MacBook Touch, che dovrebbe andare a formare la triade di dispositivi Touch Apple, con iPod Touch ed il nuovo iPhone 3G, sono arrivate le prime presunte fotografie dello chassis del nuovo MacBook Pro. Secondo le voci, i nuovi MacBook e MacBook Pro avranno uno chassis più sottile rispetto alle soluzioni attuali, ed un design più morbido, assimilabile a quello del MacBook Air; lo chassis sarà ricavato, per entrambe le serie, da un blocco unico di alluminio, con un processo di fabbricazione completamente innovativo. L'ultima novità estetica riguarderebbe infine il touchpad, che conserverà le funzionalità multi-touch e sarà costruito in vetro o materiale a specchio. I display non saranno invece multitouch, prerogativa probabilmente del modello MacBook Touch.

E mentre tutti sembrano essere d'accordo sulla data di lancio del nuovo lineup mobile Apple , tra il mese di settembre e quello di ottobre, AppleInsider solleva un interrogativo più che interessante: i nuovi computer portatili Macintosh saranno basati su piattaforma Centrino 2? La risposta più ovvia, considerata la strategia di Apple degli ultimi anni, sembrerebbe confermare questa ipotesi, ma vi sarebbe più di un indizio su cambiamenti inattesi.

Tutto parte da una dichiarazione ambigua di Peter Oppenheimer, direttore finanziario dell'azienda di Cupertino, durante una delle più recenti conferenze trimestrali: "Abbiamo alcuni investimenti di fronte a noi, di cui non posso discutere con voi oggi. Stiamo per rilasciare nuovi prodotti, progettati a regola d'arte, che i nostri avversari non saranno in grado di eguagliare." L'ipotesi che serpeggia sarebbe quindi quella dell'abbandono, da parte di Apple, dei chipset Intel. Non vi sarebbero quindi notebook Centrino 2, ma probabilmente CPU proprietarie Apple.

In teoria quindi, Apple potrebbe avere in serbo un chipset rivoluzionario, con funzionalità di risparmio energetico, dimensioni e peso mai visti prima; in tal caso tuttavia ci sarebbe il bisogno di sottoscrivere un accordo di licenza per l'utilizzo di CPU Intel su piattaforme non Intel-based, ma da parte del chipmaker di Santa Clara non sono emerse notizie rilevanti. In alternativa Apple dovrebbe dare il via ad una collaborazione con produttori di chipset esterni, come ad esempio Nvidia, AMD o VIA. Concludendo, le possibilità sono tante, ma di certezze, almeno fino ad ora, non ce ne sono. Apple continua a mantenere sapientemente il riserbo, e le fughe di notizie sono ridotte al minimo.

Prodotti correlati e prezzi

Tutti i migliori computer portatili, convertibili e tablet in offerta su Amazon
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti

Loading comments, just a second!

Questo sito impiega cookie. Utilizzandolo accetti le condizioni riportate nella Informativa sulla Privacy