A pochi giorni dal lancio nel mondo del telefono multimediale iPhone 3G di ultima generazione, Apple stila le prime statistiche. Si sfiorano già 500.000 vendite, con prevalenza negli Stati Uniti.
Sono passati ormai 3 giorni dal lancio del nuovo iPhone 3G, e le prime statistiche, più o meno precise, iniziano a fioccare. Come sempre, il melafonino spopola negli Stati Uniti, che detiene oltre la metà delle vendite in tutto il mondo con più di 225.000 unità vendute, in abbonamento con l'operatore americano AT&T. Già si parla di esaurimento scorte e arrivo a breve di rifornimenti per gli store presi d'assalto. Con file fuori e dentro i negozi, le troppe attivazioni hanno mandato in tilt i server di Apple sovraccaricandoli.
Una buona parte degli acquirenti è stato costretto a rimandare l'attivazione. In Italia TIM e Vodafone cantano vittoria, nonostante le recenti polemiche a proposito di tariffe considerate troppo care, che ha portato all'apertura di un fascicolo da parte dell'AntiTrust , infiammando i blog dell'intero web. Le prime preciste stime del mercato italiano provengono da TIM, che ha annunciato la vendita di oltre 16.000 iPhone 3G nel primo giorno di vendita;
Vodafone non si sbilancia più di tanto, dichiarando di aver ottenuto risultati simili, ma c'è da ricordare che nelle maggiori città italiane, alcuni punti vendita TIM hanno cominciato le loro vendite allo scoccare della mezzanotte, durante la famosa Notte bianca di iPhone. Tra le varie curiosità, sembrerebbe che i consumatori italiani abbiano preferito i modelli di taglio maggiore: sarebbe infatti addirittura il 70% ad aver scelto le versioni da 16GB.
Nell'attesa di stime più precise e delle decisioni dell'AntiTrust, vi ricordiamo che 3 Italia ha stipulato un accordo con Apple per la distribuzione dell'iPhone 3G, a partire dal mese di settembre; l'amministratore delegato di 3 Italia, Vincenzo Novari, ha già annunciato che vi saranno offerte più competitive e profili tariffari più convenienti rispetto a quelli proposti attualmente da TIM e Vodafone.
