Il team CyanogenMod ha recentemente pubblicato un video per spiegare i progressi che ha compiuto il porting di Android sul tablet HP TouchPad. Questa notizia potrebbe essere il preludio per un imminente rilascio del firmware definitivo. Il video dimostra che le prestazioni ottenute sono decisamente interessanti. Tra le novità introdotte, il tanto atteso e indispensabile supporto al WiFi (che aveva creato in passato non pochi problemi) e le ottimizzazioni per la sezione audio.
A quanto pare, la gestione e l’accesso al Market online richiede ancora qualche approfondimento per funzionare in maniera ottimale. Ma si è intrapresa indubbiamente la strada giusta. Un altro passo in avanti è rappresentato dal perfetto funzionamento dell’accelerometro che, adesso, è in grado di realizzare l’autorotazione del display in base all’orientamento del dispositivo. Questo significa che potranno essere eseguiti anche numerosi giochi che utilizzano tale feature.
Una delle problematiche di maggior impatto che ancora sta impegnando il team CyanogenMod riguarda il processore. Allo stato attuale, infatti, è possibile attivare uno solo dei due core disponibili con ripercussioni sulle prestazioni complessive. Il parco di applicazioni sembra praticamente funzionante per la gran parte salvo alcuni software specifici come, per esempio, quello per l’accesso al noto sito di video-sharing YouTube. Ricordiamo, per mera curiosità, che il porting è basato sulla CyanogenMod 7, una ormai nota distribuzione personalizzata basata sulla versione Android 2.3 Gingerbread.
A quanto risulta allo stato attuale, sembra che non sarà sviluppata una versione per Android 3.2 Honeycomb a causa della mancanza dei sorgenti. E’ piuttosto verosimile, invece, l’ipotesi secondo la quale gli sviluppatori si concentreranno direttamente sulla prossima release Ice Cream Sandwich.
Ma perché il team CyanogenMod si sta dando così da fare per completare questo porting? E’ facile capirlo se si pensa che il passaggio da WebOS 3.0 ad Android 2.3 permetterebbe ai possessori del tablet TouchPad di accedere a centinaia di migliaia di applicazioni contro le circa 6.000 disponibili per l’OS di derivazione Palm. Inoltre si potrebbe contare su un sistema operativo versatile, maturo e performante.
Via: Liliputing