Google ha rilasciato il codice sorgente di Android 12 in queste ore, quindi il nuovo OS sarà presto disponibile su tutti gli smartphone più recenti. Per ora saranno esclusi i Pixel, il cui aggiornamento è programmato nelle prossime settimane.
Dopo mesi di developer preview e beta test, Android 12 è pronto a partire (o quasi). In queste ore, Google ha inviato il codice sorgente del nuovo OS all'Android Open Source Project (AOSP), quindi probabilmente già nei prossimi giorni inizieremo a vedere smartphone e custom ROM aggiornarsi ad Android 12. Chi possiede un Google Pixel invece dovrà aspettare ancora un po', visto che l'azienda di Mountain View ha dichiarato che il roll-out per i suoi smartphone sarà attivo tra "qualche settimana".
Gli aggiornamenti di Android 12 saranno disponibili per Pixel 3 (e versioni successive), quindi è molto probabile che Pixel 6 sarà venduto direttamente con l'ultima versione del sistema operativo di Google già preinstallata. Per tutti gli altri smartphone, Android 12 dovrebbe essere disponibile entro la fine dell'anno: Samsung, OnePlus, OPPO, Realme, vivo, Xiaomi e tanti altri brand hanno annunciato l'aggiornamento delle rispettive UI al nuovo OS.
Android 12 porta il nuovissimo design language "Material You", che è il più grande cambiamento visivo per Android in tanti anni di vita, un'interfaccia utente aggiornata per le notifiche e miglioramenti delle prestazioni: Google afferma di aver ridotto il tempo di utilizzo della CPU per i servizi base di sistema del 22% e ottimizzato i tempi di avvio delle app. C'è anche una nuova Privacy Dashboard in Impostazioni che fornisce maggiori informazioni su quali app stanno utilizzando i dati di posizione, microfono e fotocamera, nonché nuovi indicatori nella barra di stato per segnalare quando microfono e fotocamera sono utilizzati.
Potete trovare ulteriori dettagli su Android 12 nell'annuncio ufficiale sul blog di Android Developers, mentre per una panoramica più completa sulle caratteristiche e funzionalità del prossimo OS verde, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo.
