Senza clamori AMD continua a rosicchiare ad Intel una fetta del mercato delle CPU per computer portatili puntando sulla Cina e sui notebook di fascia economica.
Da una ricerca condotta da DRAMeXchange è emerso che AMD, nei primi 3 trimestri del 2006, ha venduto 2,85 milioni di CPU per computer portatili, pari al 14,9% dell'intero mercato. Un successo che premia una strategia incentrata su un alto rapporto qualità/prezzo, come dimostra l'aumento delle vendite in Cina e nel segmento dei notebook economici.
Risultati di tutto rispetto se confrontati con quelli del 2005 anche se il leader del settore resta comunque Intel che, col lancio delle CPU Merom ed il conseguente abbassamento del prezzo delle CPU Yonah, ha superato l'82% del mercato. Incrementate anche le vendite di chipset 945 (alla base della piattaforma Napa).
Nella fascia economica i processori più venduti sono i Turion 64 ed i Sempron 3200 di AMD insieme a Intel Pentium M e Celeron. La fascia media del mercato è occupata da Intel Core Duo e Turion 64 X2, mentre in fascia alta sono i Core 2 Duo a contendere la piazza ai Turion 64 X2.
Il settore dei processori per laptop riveste sempre più un ruolo strategico per i produttori di chip: la diminuzione del prezzo dei computer portatili, il costante aumento delle loro vendite, l'adozione delle CPU mobili anche in ambito desktop, dimostrano che è su questo campo che si giocherà la partita in futuro. Chissà che la strategia dei piccoli passi scelta da AMD non risulti davvero vincente.