La casa di Sunnyvale presenta oggi la sua nuova scheda video dedicata per il mercato mobile, la AMD Radeon HD 6990M. Basata su core Barts con ben 1120 stream processor e 2 GB di memorie GDDR5 si candida a essere la nuova scheda più veloce sul mercato.
I due contendenti e unici attori del mercato delle schede grafiche sono Nvidia e AMD, che si sfidano periodicamente introducendo nuove architetture per accaparrarsi il trono di re delle prestazioni, un titolo che serve soprattutto per il prestigio del marchio. Dopo il lancio della nuova e performante Nvidia GeForce GTX 580M sapevamo già che non sarebbe passato molto tempo prima che anche l'azienda concorrente AMD avrebbe presentato la sua nuova GPU di riferimento. Ecco dunque arrivare l'annuncio della nuova AMD Radeon HD 6990M che, dai primi test preliminari, parrebbe di fatto essere la nuova scheda mobile single core più veloce sul mercato, battendo appunto proprio la GeForce GTX 580M.
Dunque nel core Blackcomb Pro, una versione di Barts, a sua volta evoluzione del precedente Juniper-Granville Pro delle schede HD 68xx, troviamo come detto ben 1120 stream processor, per un totale di 56 texture unit e 32 ROP. Comparativamente, per rendere l'idea, la precedente Radeon HD 6870M ne aveva rispettivamente 800, 40 e 16. Anche il bus è più ampio, 256 bit contro 128 e la frequenza del core clock è più elevata, 715 MHz contro 675 della 6870M.
Unica eccezione sono le memorie GDDR5 che sulla precedente scheda raggiungevano i 4 GHz, mentre qui si fermano a 3.6 GHz, ma con un quantitativo pressoché doppio, 2 GB contro 1. Abbiamo quindi una bandwidth quasi doppia rispetto al passato, 115.2 GB/s contro 64, e una capacità di calcolo di 1.6 TFLOP/s. La scheda, che ovviamente supporta le API DirectX 11 e le tecnologie HD3D (display stereoscopici 3D), OpenCL 1.1 e DirectCompute 11 per l'encoding hardware dei filmati e UVD3 per il decoding hardware degli stessi è anche dotata di altre tecnologie, come ad esempio AMD Dual Graphics.
Si tratta di una tecnologia che permette non solo di passare dalla GPU integrata nel processore a quella dedicata, a seconda del carico di lavoro, come già accadeva per la precedente soluzione AMD PowerXpress, ma soprattutto di usare entrambi i processori grafici insieme, in una specie di CrossFireX asimmetrico, quando il workload dovesse richiederlo, offrendo in questo modo un boost prestazionale significativo, molto più alto dell'apporto che si ottiene dalla sola scheda dedicata.
La limitazione maggiore di tale tecnologia al momento è che richiede per forza la presenza di una APU AMD di ultima generazione, ossia basata sui nuovi core Llano. La disponibilità della AMD Radeon HD 6990M parte già da oggi e ci sono già famosi produttori di gaming station che hanno annunciato un upgrade dei propri modelli di punta per offrire anche la nuova soluzione AMD. Tra questi ad esempio Alienware che ha annunciato la disponibilità del suo Alienware M18x in configurazione sia con singola scheda che in CrossFire. Anche Clevo supporterà la HD 6990M nei suoi portatili P170HM, P150HM e X7200.
In realtà, con GPU di questo livello, a prescindere dal frame in più o in meno, si può tranquillamente giocare con tutti i titoli videoludici attualmente sul mercato. A fare la differenza quindi è soprattutto il prezzo e, in questo caso, basta dare un'occhiata ai listini. Per Alienware M18x, ad esempio, dotato di due Nvidia GeForce GTX 580M in SLI costa circa 700 dollari in più dello stesso portatile con due AMD Radeon HD 6990M in CrossFire.