Lo scorso novembre AMD ha presentato le nuove APU Mullins e Beema che sostituiranno le attuali Temash e Kabini e, per stimolare i partner ad adottarle nei propri prodotti, ha anche sviluppato diversi proof of concept che dimostrano cosa è possibile realizzare con queste nuove APU, prototipi che hanno fatto la loro comparsa anche al CES di Las Vegas.
Project Discovery in particolare è un tablet che, assieme alla tecnologia DockPort, intende dimostrare la visione di AMD, fondata sulla possibilità di realizzare device modulari adattabili a qualsiasi situazione, sia lavorativa che di intrattenimento. Basato su una APU Mullins, il tablet ad esempio può essere connesso a una docking station che integra diverse porte di vario tipo attraverso un solo connettore, sfruttando la tecnologia DockPort appunto, molto simile a quella OneLink di Lenovo, che combina USB 3.0 e DisplayPort 1.2 in un unico cavo e consente così di interfacciarsi con periferiche di diverso tipo in maniera semplice e veloce.
In particolare DockPort può pilotare fino a quattro monitor, mouse, tastiera, hard disk esterni, lettori ottici, stampanti e virtualmente tutto ciò che trasmette su USB o DisplayPort. Con una soluzione del genere secondo AMD è ad esempio possibile eseguire un file Excel visualizzandolo su un doppio schermo esterno, utilizzando nel frattempo mouse e tastiera. Sfilando il tablet dalla docking station e inserendolo in un supporto che integra ai lati i comandi tipici di un joypad è però anche possibile ottenere una console mobile con cui giocare agli ultimi titoli disponibili, grazie alla potenza elaborativa delle nuove GPU integrate in queste APU.
Passando invece al più potente Beema, AMD ha mostrato anche un Nano PC sottilissimo e compatto abbastanza da stare nel palmo di una mano (l'aspetto grossomodo potrebbe essere paragonato a quello di un phablet o poco più) ma che grazie a un quad core abbinato a 2 GB di RAM e a 256 GB di memoria dedicata allo storage è in grado di riprodurre video Full HD o anche giochi. Anche in questo caso inoltre l'espandibilità del Nano PC, dotato anche di webcam e di moduli Wi-Fi e Bluetooth, sarebbe garantita dalla tecnologia DockPort. AMD spera di vedere sul mercato i primi device con APU Beema o Mullins già entro la prima metà del 2014.