Come promesso, torniamo a parlarvi delle novità presentate in occasione di Next@Acer con qualche approfondimento tecnico, foto, video live ed altre informazioni che il semplice comunicato stampa potrebbe non darvi. Partiamo dai nuovi PC desktop Acer Predator Orion 5000 e 3000 che, pur essendo molto lontani dal mondo del mobile computing di cui ci occupiamo quotidianamente, rappresentano un punto di riferimento per i videogiocatori o per chiunque decida di confrontarsi negli eSport. E dobbiamo ammettere che anche noi siamo stati tentati: Predator Orion 5000 è un desktop con prestazioni superiori e telaio adattabile a future espansioni, mentre Predator Orion 3000 ha una dotazione hardware meno potente ma lo stesso design aggressivo del fratello.
Acer Predator Orion 5000 è dotato di un processore Intel Core i7 + 8700K di ottava generazione con chipset Intel Z370 e fino a due schede grafiche Nvidia GeForce GTX 1080Ti in SLI, per poter giocare con titoli 4K e VR. Il PC desktop supporta fino a 64GB di RAM DDR4-2666 MHz dual-channel e memoria Intel Optane mentre, sul fronte dello storage, gli utenti potranno configurare Orion 5000 con un HDD da 3.5" e 3TB o un SSD M.2 PCIe NVMe fino a 512GB con soluzioni in vari tagli. Acer Predator Orion 3000 è invece equipaggiato con processori Intel Core i7+ fino all'ottava generazione e alla scheda grafica NVIDIA GeForce GTX 1080 opzionale, ma anche questo modello sarà perfetto sia per la realtà virtuale che per giocare in 4K. Previsto il supporto alla memoria Intel Optane (16/32GB) e per 64GB di memoria RAM DDR4-2666. Dal punto di vista della connettività, entrambi i PC utilizzeranno componenti "Killer" con la scheda Killer Ethernet 2400 per Gigabit Ethernet ed il modulo Killer 802.11ac con 2Tx2R e Bluetooth 4.2LE/5.0. Le funzioni audio sono gestite dal motore audio Creative Sound BlasterX 720°.
Predator Orion 5000 e Orion 3000 condividono lo stesso design, fatto di linee eleganti, barre luminose RGB, innesti in blu e supporto per cuffie integrato. Ventola di aspirazione anteriore da 120 mm illuminata a LED, cover in maglia e scarico posteriore garantiscono invece una dissipazione del calore ottimale grazie a un flusso d'aria che attraversa tutto il telaio. Il sistema di gestione dei flussi d'aria IceTunnel 2.0 suddivide il sistema in diverse zone termiche e fornisce a ciascun settore una corrente d'aria ottimale per l'espulsione del calore accumulato all'interno del case. Un pannello frontale a maglie provvisto di filtri antipolvere consente al Predator Orion 5000 di filtrare grandi quantità d'aria mantenendo la polvere all'esterno.
Teniamo a precisare però che lo chassis del Predator Orion 5000 ha un pannello laterale trasparente che mette in mostra le sue potenti componenti interne pur schermando le emissioni elettromagnetiche e proteggendo così utenti e periferiche da potenziali interferenze. I pannelli laterali si aprono facilmente e consentono di cambiare rapidamente componenti e cavi durante gli upgrade, che al contrario non è possibile fare nel Predator Orion 3000.
Per quanto ne sappiamo i PC desktop Predator Orion 5000 saranno disponibili in Europa a giugno a partire da 1699 euro, mentre la serie Predatori Orion 3000 arriverà sul mercato un mese più tardi (luglio) con un prezzo base di 1299 euro. Insomma queste due gamestation si uniranno agli Orion 9000 lanciari lo scorso anno nella fascia più alta.