Arrivano sul Web le prime recensioni per l'Acer Iconia A1-830, tablet Android da 7.9 pollici presentato a gennaio e da poco disponibile in Germania. Il giudizio è unanime, al prezzo al quale è proposto si tratta di un'ottima soluzione, che impone qualche compromesso nell'insieme più che accettabile ma offre anche qualcosa in più, come la realizzazione premium.
Lo scorso gennaio Acer ha presentato l'Iconia A1-830, un tablet Android con processore Intel Atom. Il device, che nel frattempo ha fatto la sua prima comparsa in Europa (in Germania per la precisione) a 169 euro, prevede una scocca in lega di alluminio con spessore di 8.15 mm, un display IPS da 7.9 pollici con rapporto 4:3 e risoluzione di 1024 x 768 pixel, processore Intel Atom Clover Trail Z2560 da 1.6 GHz con GPU integrata PowerVR SGX544, 1 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, espandibile tramite memorie microSD, webcam frontale da 2 Mpixel, fotocamera posteriore da 5 Mpixel, moduli Wi-Fi e Bluetooth 3.0, con quello 3G opzionale, porta microUSB e batteria da 4000 mAh che dovrebbe garantire fino a 8 ore di autonomia.
Cosa ci piace:
I punti di forza sono evidenti: tutti i tester hanno trovato ottimo il livello realizzativo. Lo chassis è di buona qualità e sentire la lega di alluminio sotto le dita al posto del policarbonato, in questa fascia di prezzo, trasmette sensazioni molto positive. Qui sopra trovate il video di cnet, ma date un'occhiata anche ai test di betanews e androidheadlines.
Il rapporto 4:3 dello schermo è stato anch'esso molto apprezzato: forse è in controtendenza sul mercato, dove la maggior parte delle soluzioni adotta rapporti di 16:9 o 16:10, particolarmente adatti al settore multimediale, ma con l'Acer Iconia A1-830 leggere un eBook o navigare è un'esperienza decisamente più appagante.
La fotocamera posteriore da 5 Mpixel è discreta per un tablet, sufficiente per scattare foto e riprendere video. Allo stesso modo è stata molto apprezzata la presenza dello slot per le memorie microSD, soluzione assente ad esempio sul Nexus 7, probabilmente perché Google ha cercato di spingere maggiormente il proprio servizio di cloud storage Drive, sul quale mette solitamente a disposizione 100 GB di spazio gratuito per i primi due anni per i possessori di device Android based.
Le prestazioni sono nella media e comunque sufficienti a offrire un'esperienza d'uso fluida, con una GUI reattiva e app che si aprono velocemente, anche se bisogna tenere presente che ci sono tablet con SoC ARM nettamente più performanti e che molte app ancora non sono ottimizzate per una piattaforma x86 come questa.
Molto positiva poi è stata giudicata l'autonomia: l'Acer Iconia A1-830 con un utilizzo molto leggero può durare anche qualche giorno con una sola carica, ma comunque non è mai sceso sotto le 6 ore anche con un impiego molto più massiccio.
Cosa non ci piace:
Ovviamente trattandosi di un tablet da 169 euro non mancano nemmeno le limitazioni, ma nessuna così drammatica vista la fascia di prezzo. La risoluzione del display ad esempio è decisamente bassa e non offre un'esperienza accostabile a quella ottenibile con device dotati di pannelli da 1920 x 1080 o 2048 x 1536 pixel, ma nell'insieme la qualità è buona e lo schermo IPS si comporta bene. Stessa considerazione si può fare per il modulo Wi-Fi, di tipo single band, compatibile esclusivamente con i 2.4 GHz e non con la sempre più diffusa banda da 5 GHz. L'unico vero punto debole è risultato invece l'impianto audio, soggetto a forti livelli di distorsione e a una riproduzione audio di scarsa qualità anche a volume basso.
Insomma l'Acer Iconia A1-830 non è certamente un tablet perfetto ma per 169 euro è comunque in grado di offrire un prodotto migliore del Nexus 7, ormai un po' vecchio per il mercato, grazie a un display più ampio, una realizzazione curata e alla memoria espandibile.
