Guida illustrata al procedimento di modding per l'installazione di un pannello touchscreen sui netbook Acer Aspire One, dal disassemblaggio alla configurazione del display.


Con oltre due milioni di esemplari venduti solo nell'ultimo trimestre del 2008, Acer Aspire One è uno dei netbook più popolari. Il basso costo di questi dispositivi stimola la fantasia degli utenti che si sono lanciati nei più vari esperimenti di modding, dalla trasformazione in robot telecomandato all'aggiunta di un modulo 3G HSDPA sui modelli che ne sono sprovvisti.

Alcune personalizzazioni sono dei puri passatempo o esercizi di abilità e bravura, altre invece consistono nell'installazione di features utili, delle quali molti di noi sentono la necessità, e che si prevede verranno implementate nelle prossime generazioni di Aspire One.

Appartiene sicuramente a quest'ultima categoria il modding di cui ci occupiamo in questa guida: l'aggiunta di capacità touchscreen all'Acer Aspire One si muove nella stessa direzione tracciata dall'annuncio dei primi netbook tablet PC convertibili al CES 2009. Del resto, l'idea sarà balenata in mente a molti possessori di questo portatile a basso costo: nell'attesa che Acer renda ufficiale un Aspire One touchscreen perché non provare ad inserire questa caratteristica con un po' di faidate?

Ci viene in soccorso l'azienda taiwanese Hoda Technology, che distribuisce un kit touchscreen per tutti i più diffusi modelli di netbook, non solo Acer Aspire One, ma anche MSI Wind, Asus Eee PC e tanti altri. La compatibilità con i sistemi operativi più usati (Windows, Linux e Mac) ed il prezzo abbordabile (circa 96 dollari), hanno reso Easy and Fun TouchKit la soluzione più comune per chi desidera scrivere a mano libera o interagire con il netbook con il tocco delle dita.

Partiamo, come di consueto, dall'unboxing. La confezione bianca in cartone contiene:

  • CD di supporto con driver e manuali;
  • Pannello touchscreen;
  • Controller board Touch-Hub;
  • Penna multifunzione;
  • 2 cavi internal USB;
  • 2 cavi internal - external USB (USB tipo A);
  • 4 striscioline di gomma anti-shock;
  • 1 striscia di gomma biadesiva;
  • Guida rapida.

Prima di montare il pannello touchscreen sul nostro Acer Aspire One, è necessaria qualche considerazione di natura tecnica. Il touchscreen di Hoda Technologies utilizza la tecnologia resistiva (individua la pressione del dito o di un pennino sulla superficie) ed ha un tempo di risposta inferiore a 10ms.

Il touchscreen viene applicato direttamente sul display originario, determinando un lieve calo della luminosità pari al 15%, ed è gestito da un controller Touch-Hub prodotto da eGalax_eMPIA Technology Inc. (EETI). Si tratta di un piccolo circuito stampato che si alimenta sfruttando una interfaccia USB interna e offre una linearizzazione a 9 o 25 punti con sistema di compensazione del margine. Inoltre funge anche da hub USB, mettendo a disposizione tre ulteriori interfacce USB per eventuali periferiche (ad esempio un dongle Bluetooth).

Abbiamo evidenziato sulla foto precedente le interfacce disponibili sul PCB del controller:

  • 1. USB input
  • 2,3,4. USB output
  • 5. Connettore del pannello touchscreen


Installazione

Per installare il kit touchscreen dovrete smontare interamente l'Acer Aspire One. Prima di iniziare il procedimento di disassemblaggio, è opportuno fare qualche cosiderazione circa la compatibilià di Hoda TouchKit con i vari modelli del netbook Acer. Abbiamo,infatti, rilevato che il kit non è adatto alla versione di Aspire One equipaggiata con 3G: il modulo WWAN è collocato proprio nel vano utilizzato per ospitare il controller del touchscreen, con la conseguenza che quest'ultimo non trova spazio, a meno di effettuare modifiche all'organizzazione interna del case. Un'ulteriore difficoltà all'installazione sul modello 3G deriva dalla presenza delle due antenne nella cornice destra e sinistra del display.

Fase 1 Fondo

Partiamo dal fondo del portatile. Dopo aver rimosso la batteria, dobbiamo svitare tutte le viti presenti su questo lato.

In totale si tratta di 10 viti: 3 nel vano della batteria, 2 sullo sportellino dello scompartimento in cui andremo ad alloggiare il circuito stampato del controller Touch-Hub, 2 posizionate sotto i gommini più arretrati e 3 sul lato anteriore.

Fase 2 Tastiera

Rigirate il notebook e apritelo. Per rimuovere la tastiera occorre premere, fino a farli rientrare, i tre gancetti che la ancorano alla base. Potete servirvi di un cacciaviti piatto, o di un altro strumento sottile ed appuntito.

A questo punto la tastiera può essere estratta ruotandola a partire dal bordo superiore e aprendo il connettore ZIF che la collega alla motherboard.

Fase 3 Base

Per staccare la copertura dalla base, è necessario sganciare la piattina del touchpad e svitare le 6 viti presenti nel vano della tastiera.

Potremo quindi procedere con l'apertura della base, aiutandoci con un cacciaviti.

Fase 4 Motherboard

Raggiunta la motherboard, ci troviamo a circa metà del lavoro. Occorrerà ora rimuovere completamente la scheda madre per poter guadagnare l'accesso al vano riservato ad una eventuale scheda di espansione PCI Express minicard e che a noi servirà per contenere il controller del display touchscreen. Sui modelli di Acer Aspire One equipaggiati con drive SSD, potremmo usare anche la porzione rimanente dello scompartimento del disco. Tuttavia in questo caso dovremmo munirci di cavi USB più lunghi di quelli in dotazione o di prolunghe.

Per estrarre la motherboard dobbiamo innanzitutto scollegare i connettori del display e degli altoparlanti.

Dopo aver effettuato questa operazione, possiamo estrarre la scheda WiFi, staccando i due connettori delle antenne e svitando la piccola vite che la congiunge allo chassis.

Per rimuovere la scheda madre non dobbiamo fare altro che svitare le restanti 4 viti.


  

Fase 5 Schermo

Lo step successivo consiste nell'apertura dello schermo. Per fare questo dovete svitare le 6 viti evidenziate nell'immagine, dopo aver rimosso i gommini che le ricoprono.

Per distaccare la cornice del display dal coperchio del notebook possiamo aiutarci con un cacciaviti a punta piatta o con una carta di credito.

Eseguita questa operazione, ci troviamo davanti al pannello LCD sul quale andremo ad applicare il nostro touchscreen, circondato dalle antenne del 3G (solo sul modello di Aspire One con WWAN integrato) sulla sinistra e sulla destra, e dal microfono e dalla webcam nella parte superiore.

Dobbiamo procurarci i 5V necessari per alimentare il controller del touchscreen. Se non vogliamo ricorrere ad un saldatore dovremo servirci di un connettore internal USB, ma quale? Quello a cui è interfacciata la webcam farà al caso nostro, ma prima dovremo preararlo in modo opportuno.

Innanzitutto scolleghiamo i connettori del microfono e della webcam e poi smontiamo il pannello LCD WSVGA svitando le 4 viti che lo attaccano al lid.

Sul dorso del display notiamo un cavo di alimentazione che si biforca in direzione della webcam e del microfono formando una Y. Poiché il cavo USB del nostro kit non è sufficientemente lungo, dovremo avvicinarlo, spostando la sezione destinata alla webcam verso il lato sinistro.

Andremo a collegare questo connettore all'interfaccia USB input sul controller Touch-Hub, che lo utilizzerà per alimentarsi. Per continuare ad utilizzare la webcam, dovremo agganciarla ad una delle interfacce USB output dello stesso controller hub tramite un altro cavo USB.

Al termine possiamo ricollocare il display LCD nel suo alloggiamento, bloccandolo con le 4 viti.

Fase 6 Touchscreen

Il nostro Acer Aspire One Touchscreen è quasi pronto! Non ci resta che applicare la lastra da 8,9 pollici sensibile sul display originario e collegarla al controller Touch-Hub di EETI tramite l'apposita piattina.

Ricordatevi di applicare le strisce di gomma antishock sui lati del touchscreen per evitare che possa muoversi o lesionarsi al contatto con la cornice del display.

Prima di chiudere il telaio dello schermo, bisogna far passare tutti i fili sotto le cerniere.

Dopo aver applicato la striscia di gomma biadesiva sul lato inferiore, inserite la scheda PCB del controller nel vano riservato al modulo PCI-E minicard e collegatelo all'alimentazione.

Rimontate l'Acer Aspire One seguendo a ritroso il procedimento di disassemblaggio. Una avvertenza: usate estrema cautela quando andrete a chiudere la cornice del display, per evitare di stringerla eccessivamente e danneggiare il touchscreen!


Configurazione

Alla successiva accensione del netbook, troveremo una device USB Touchscreen controller nella lista di Gestione Periferiche di Windows XP. Per installare i driver e le utility necessarie non dobbiamo fare altro che collegare il DVD di supporto tramite un lettore esterno o copiarne il contenuto su una penna USB.

Da qui possiamo selezionare il nostro sistema operativo ed avviare il setup. Sono supportati tutti i più comuni OS: tutte le versioni di Windows, Linux kernel 2.4.x e 2.6.x, Mac OSX e DOS.

Terminata l'installazione del software, lanciamo il tool TouchKit per la configurazione del display touchscreen. Possiamo effettuare una calibrazione, oppure personalizzare alcuni parametri di funzionamento, come la sensibilità e la correzione di margine.

Buon divertimento con il vostro Acer Aspire One Touch!

Prossimamente pubblicheremo un video dimostrativo delle capacità del touchscreen Hoda sul nostro AAO di test. Vi ricordiamo, infine, che fatta eccezione per i particolari legati al disassemblaggio, questa guida può essere utilizzata come spunto per installare un pannello touchscreen su qualsiasi netbook o notebook.

Prodotti correlati e prezzi

Tutti i migliori computer portatili, convertibili e tablet in offerta su Amazon
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti

Loading comments, just a second!

Questo sito impiega cookie. Utilizzandolo accetti le condizioni riportate nella Informativa sulla Privacy