Da WiMe, smartwatch e tracker con tecnogia LoRa wireless. Foto e video liveWiMe ha deciso di integrare nei suoi dispositivi chipset che sfruttano la tecnologia LoRa, per una trasmissione sicura, ad ampia copertura e a basso consumo energetico. Una scelta che permetterà di fare passi da gigante nel mondo dell'IoT nei prossimi anni.


WiMe è un'azienda cinese fondata nel 2010 che si occupa dello sviluppo di indossabili, accessori mobile e dispositivi per networking, fra cui figurano numerosi smartwatch e fitness tracker. Alla Hong Kong Electronics Fair 2018, abbiamo potuto apprendere alcune interessanti novità che la riguardano ed osservare dal vivo dei nuovi dispositivi che dovrebbero essere rilasciati fra qualche mese: indossabili e gadget di uso comune con la nuova tecnologia LoRa (Long Range Radio) ancora poco conosciuta ma innovativa.

WiMe LoRa

L'intenzione dell'azienda è quella di compiere una vera e propria rivoluzione nel campo dell'IoT (Internet delle Cose), integrando nei propri prodotti la tecnologia di trasmissione dati LoRa che, a differenza di Bluetooth e WiFi, consente di raggiungere un'ampia copertura (più di 12 km) e di ridurre il consumo energetico e i costi. Nel dettaglio, l'architettura di rete LoRa sfrutta una topologia a stella, in cui ogni nodo finale comunica con più gateway, che a loro volta comunicano con il server di rete. I nodi rappresentano quella serie di dispositivi e sensori che raccolgono i dati dell'utilizzatore e li trasmettono al server di rete attraverso i gateway, che fungono da ponte bidirezionale. Il server di rete, a sua volta, invia i dati raccolti al server delle applicazioni, che li analizza e determina le azioni del nodo finale.

Tale soluzione, brevettata in Francia, è stata acquisita dal colosso americano Semtech Corporation nel 2012 e sfrutta bande di frequenza radio prive di licenza attraverso server, gateway e chipset prodotti da fornitori di terze parti. Tuttavia, anche se il potenziale è molto elevato, si tratta di una tecnologia ancora acerba, che avrà bisogno di anni per il suo sviluppo perché non usufruisce dei tradizionali ripetitori.

WiMe LoRa WiMe LoRa

WiMe G6 smartwatch

Durante la Fiera di Hong Kong, Wime ha mostrato il perfetto connubio fra LoRa e i suoi dispositivi, integrando un chipset secondario oltre al tradizionale MediaTek, che non ne inficia le dimensioni. Non notiamo, infatti, particolari differenze fra il modello standard di WiMe G6 ed il prototipo che contiene il nuovo modulo di trasmissione dati. L'azienda, inoltre, ha intenzione di integrare questi chip all'interno di vari dispositivi di tracciamento, come il LoRa Pet Tracker, per gli animali domestici, ed il LoRa CardSize Tracker, per bagagli e chiavi, perché dovrebbero garantire un minore consumo energetico ed estendere la durata della batteria per diversi anni, oltre al vantaggio di una trasmissione ad ampio range, sicura e senza interferenze.

Oltre che nell'integrazione dei moduli LoRa nei propri dispositivi, WiMe si proporrà come fornitore di servizi cloud server. Per esempio, ciò potrebbe essere molto utile per raccogliere i dati sul fitness inviati da smartwatch e fitness tracker per immagazzinarli ed elaborarli sui server.

WiMe G6 smartwatch

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