Rockchip sarà uno dei primi chipmaker a supportare la nuova release del sistema operativo Google, Android 4.4 KitKat, consentendo così l'aggiornamento a tantissimi device, tra cui gli ASUS MeMO Pad 8 e 10, Lenovo A10, svariate chiavette e Mini PC.
Un anno fa Rockchip, fino ad allora chipmaker di seconda fascia noto unicamente per le sue soluzioni economiche ma anche poco performanti, introdusse i SoC RK3026 e RK3188, rispettivamente dual- e quad-core ARM Cortex A9 che però, grazie all'adozione del nuovo sistema litografico a 28 nm di TSMC, offrono prestazioni superiori e consumi minori rispetto ai Cortex A9 tradizionali (ad esempio quelli del SoC Nvidia Tegra 3), a metà strada rispetto ai più nuovi ARM Cortex A15, però ad un prezzo inferiore.
Quest'ottimo mix tra prestazioni, consumi e costi, ha consentito così a Rockchip di ottenere una crescita esponenziale, dandogli l'opportunità di trattare ad armi pari con i top brand dell'industria tra cui la stessa Google, che sviluppa il sistema operativo Android, la cui crescita anche nel segmento economico è in gran parte merito proprio delle soluzioni basate su SoC Rockchip. Questo ha portato l'azienda cinese a vedere le proprie soluzioni adottate non soltanto in decine di prodotti tra Mini PC, set-top-box e TV Stick ma anche in tablet e notebook di produttori di spicco come ASUS, per i suoi MeMO Pad 8 e 10 o Lenovo, con l'IdeaPad A10, e in alcuni device Huawei e Toshiba, dandole l'opportunità di ottenere una licenza esclusiva da Google per essere tra le prime a supportare il nuovo sistema Android 4.4 KitKat.
Rockchip ha quindi già iniziato ad approvare i nuovi firmware 4.4 per alcuni produttori OEM e prevede una distribuzione degli aggiornamenti agli utenti entro fine dicembre. Nel comunicato stampa di presentazione infine Rockchip sottolinea quelle che saranno le novità portate dall'aggiornamento, che poi corrispondono ai punti chiave annunciati da Google al rilascio di KitKat, quindi prestazioni migliorate e sistema più fluido, design dell'interfaccia ancora più pulito ed essenziale, possibilità di eseguire le applicazioni a schermo intero, introduzione del supporto alla stampa via cloud e per sensori a bassa potenza e ottimizzazione dei consumi multimediali.
Il prossimo passo del percorso aziendale sarà ora la presentazione dei nuovi SoC della famiglia RK32XX, equipaggiati con core ARM Cortex A12 e GPU ARM Mali T622, che dovrebbero esordire nella prima parte del 2014.
