Chi utilizza la Rete per informarsi, scoprire le notizie dell'ultimora o semplicemente leggere qualche curiosità avrà notato che la gran parte dei blog italiani è oggi in sciopero. La blogosfera protesta contro il DDL Alfano.
Come succede per le grandi aziende o per i grossi movimenti dei lavoratori, oggi, anche i blogger italiani hanno incrociato le braccia, o per meglio dire le dita, per protestare contro il DDL (Disegno Di Legge) Alfano, giudicato censuratorio. L'iniziativa, prima in Italia nel suo genere, è stata organizzata da "Diritto alla Rete", la quale ritiene che il cosiddetto obbligo di rettifica imposto a tutti i blog (anche amatoriali) con le pesanti sanzioni pecuniarie previste, metterebbe di fatto un silenziatore alle conversazioni on line e alla libera espressione in Internet.
Lo sciopero, attuato oggi 14 luglio, prevede il silenzio stampa dei blogger, i quali hanno pubblicato sui propri portali solo il logo della protesta, con un link al manifesto per il Diritto alla Rete. Qui saranno mostrati anche alcuni video amatoriali di blogger "imbavagliati". Hanno aderito all'iniziativa blogger di ogni area politica (ma anche non politici) ed esponenti di diversi partiti e associazioni. L'iniziativa ha anche l'obiettivo di aprire un tavolo di confronto tra il mondo della Rete e la politica, che tenga conto della libertà di espressione e di informazione, e soprattutto delle necessità di chi la Rete la vive ogni giorno come utente e cittadino.