Per navigare su Internet bisogna conoscere alcuni strumenti essenziali che permettono di mantenere al sicuro le proprie informazioni personali. Uno di questi è la VPN, diventata ancora più importante con il ricorso sempre più ampio allo smart working.


Il recente attacco ai sistemi informatici della regione Lazio ha dimostrato quanto sia importante il tema della sicurezza e della responsabilizzazione dei dipendenti, che utilizzano i propri dispositivi elettronici per connettersi alla rete aziendale. E oggi che lo smart working è una parte importante di un'economia fiorente, è necessario informare i lavoratori per prevenire o ridurre al minimo il rischio di un cyberattacco. La rete domestica, infatti, potrebbe essere molto meno sicura di quella aziendale e i dispositivi personali potrebbero non essere sufficientemente protetti.

Smart working

Fra gli strumenti software che permettono di tutelarsi, spicca senza alcun dubbio la VPN (Virtual Private Network) che consente agli utenti di navigare in rete in maniera anonima creando un tunnel cifrato e nascondendo l'indirizzo IP del computer che si sta utilizzando. Il suo contributo diventa ancora più importante quando ci si connette a reti pubbliche, che di solito sono terreno di caccia dei cybercriminali. In questo modo, sarà possibile nascondere la cronologia delle vostre ricerche al browser web e al provider Internet, che non saranno più associate al vostro indirizzo IP, ma ad un indirizzo fittizio. E questo aspetto è fondamentale, anche dal punto di vista della privacy perché, fra le altre cose, non sarà più possibile conoscere la posizione del dispositivo che state utilizzando per navigare in rete.

Cyber attacco

Utilizzare la finestra di navigazione anonima, purtroppo, non previene in alcun modo il salvataggio delle informazioni di navigazione: i proprietari dei siti web possono tranquillamente ottenere i dati dell'utente, del suo dispositivo e il suo indirizzo IP. Una VPN, invece, vi permette di mantenere l'anonimato e previene il bombardamento pubblicitario a cui siamo soggetti tutte le volte che cerchiamo qualcosa sul web.

Anche le imprese che intendono tutelare i dati aziendali dovrebbero far uso di VPN per consentire l'accesso ai propri server soltanto ai dispositivi autorizzati e configurati con credenziali personalizzate. Così, i lavoratori avrebbero la possibilità di accedere in qualsiasi momento a queste informazioni senza doversi recare direttamente in ufficio e in maniera sicura, grazie alla crittografia dei dati che impedisce agli hacker di leggerli e utilizzarli.

VPN

È bene precisare che la sola VPN non previene completamente il rischio di attacchi informatici, ma è necessario proteggersi mantenendo applicazioni e sistema operativo aggiornati, e utilizzando strumenti software quali antivirus e firewall. Inoltre, la VPN dovrebbe essere utilizzata su qualsiasi dispositivo che ha accesso ad Internet: smartphone, tablet, notebook e PC desktop. Qualora un cybercriminale dovesse riuscire a rubare l'identità di un dipendente attraverso uno di questi dispositivi, potrebbe sfruttarla per accedere a informazioni riservate. Le persone che viaggiano spesso per lavoro trarranno molti altri benefici dall'uso di una VPN, fra cui la possibilità di accedere ai contenuti online in qualsiasi parte del mondo senza restrizioni e mascherando la propria posizione geografica.

Fra i provider di servizi VPN uno dei migliori è senza alcun dubbio NordVPN che, oltre ai benefici precedentemente elencati, fornisce una serie di funzionalità che tutelano maggiormente gli utenti. CyberSec è una di queste: impedisce di navigare su siti web dannosi bloccando malware, tracker e annunci pubblicitari prima che possano causare danni al vostro dispositivo. Tramite la sua attivazione sarà possibile proteggersi continuativamente, anche in assenza di una connessione ad un server VPN.

Cyber security

Tutto ciò che occorre fare è scaricare il software sul proprio dispositivo e questo farà la maggior parte del lavoro autonomamente. Voi dovreste solo accedere e connettervi. Il server VPN identifica l'utente attraverso la procedura di autenticazione, applica un protocollo di crittografia a dati inviati e ricevuti, li incanala in un tunnel crittografato, li avvolge in un pacchetto esterno crittografato tramite incapsulamento, che viene poi rimosso tramite decrittografia quando i dati raggiungono il server. Ciò impedisce il monitoraggio delle informazioni che viaggiano dal nostro dispositivo alla destinazione online e lo stesso dispositivo assumerà l'indirizzo IP del server VPN a cui è connesso.

Nella scelta del provider migliore, è sempre necessario assicurarsi che l'utilizzo della VPN non comporti compromessi, come la riduzione della velocità di navigazione. Da questo punto di vista, NordVPN è all'avanguardia, poiché riesce a garantire allo stesso tempo privacy, sicurezza e prestazioni ottimali. Si tratta di un servizio VPN Remote Access che consente agli utenti di connettersi ad una rete remota tramite un software: per esempio, sarà possibile connettersi alla rete del proprio ufficio in modo sicuro ovunque ci si trovi.

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