In occasione del Computex 2010 di Taipei, abbiamo avuto l'occasione di osservare e toccare i primi netbook, Acer Aspire One D260 e Asus Eee PC 1018 nello specifico, con sistema operativo MeeGo.
Il chip maker californiano, Intel, aveva promesso grandi sorprese in occasione del Computex di Taipei (Taiwan), soprattutto nel settore dei dispositivi mobile. Nella giornata di ieri, infatti, l'azienda di Santa Clara ha presentato la nuova piattaforma Intel Moorestown e i primi dispositivi che la utilizzano. Indirizzata soprattutto a smartphone e tablet, Moorestown ha il vantaggio di essere meno esosa di risorse rispetto a quella utilizzata nei netbook attualmente, soprattutto se abbinata ad un sistema operativo Linux, come MeeGo.
Intel parla di MeeGo come una piattaforma mobile open-source, basata su sistema operativo Moblin e Maemo, già installato su diversi device firmati Nokia. Lo stand Intel è ricco di novità, da netbook a tablet presto disponibili, caratterizzati da diverse soluzioni hardware firmate dal produttore. Il primo di questi è un prototipo di tablet basato su Moorestown con OS MeeGo. Il dispositivo è prodotto da Quanta e prende il nome di Redvale, con display da 10 pollici.
Esso utilizza un'interfaccia MeeGo dedicata ai tablet, che sarà resa ufficiale nel corso del mese di giugno, dopo il rilascio della versione per netbook. La versione installata sul tablet mostra dei pannelli personalizzabili che permetteranno all'utente di comporre a proprio piacere il desktop con informazioni specifiche, dalle foto al feed RSS agli aggiornamenti dei social network. Il tablet Redvale integra un processore basato su Moorestown a 1.5GHz e sembra poter riprodurre video HD a 720p molto facilmente.
Il display è dato da un pannello resistivo multitouch, reattivo, anche se molto lucido e quindi soggetto a riflessi. Il tablet Redvale non sarà disponibile prima dell'inizio del 2011, in contemporanea al lancio ufficiale dei prodotti MeeGo-based. La fiera del CES 2011, in programma il prossimo gennaio, mostrerà probabilmente la versione definitiva di questo tablet e forse il nome del produttore che lo adotterà. Passando invece ai netbook, due aziende taiwanesi, Acer e Asus, hanno deciso di "prestare" i propri mini-laptop a MeeGo, ma al momento non sappiamo se saranno i modelli definitivi in commercio.
Acer Aspire One D260 e Asus Eee PC 1018P, infatti, erano presenti all'evento in una versione rinnovata con MeeGo 1.0. L'interfaccia presenta una varietà di informazioni direttamente sulla schermata iniziale, come calendari, attività e file recenti. Inoltre sarà possibile visualizzare in tempo reale gli aggiornamenti derivanti dai propri social network preferiti. La disponibilità di MeeGo potrebbe essere un chiaro segno della volontà di Intel e di Nokia di contrastare Chrome OS di Google, valida alternativa nello scenario dei sistemi operativi open-source.