I notebook tablet convertibili sono il fiore all'occhiello della multinazionale giapponese che vuole mantenere la sua leadership in questa categoria con un nuovo prodotto: il LifeBook T8410.
Dopo il LifeBook P7230, vestito di una originale livrea rosa confetto per attirare le attenzioni del pubblico femminile, Fujitsu torna nuovamente sotto i riflettori per il rilascio di un suo nuovo tablet PC convertibile, il LifeBook T8140. Perfetto per l'utente che cerca dal proprio notebook portabilità e prestazioni, questo laptop Fujitsu è equipaggiato con un processore Intel Core 2 Duo ULV U7500 da 1.06 GHz, supportato da 1GB di memoria DDR2 a 533 MHz e da uno storage IDE, che può raggiungere la capacità di 80GB (5400 rpm) di immagazzinamento dati.
Caratterizzato da uno schermo LCD da 12.1 pollici WXGA con risoluzione di 1280x800, governato dal chip grafico integrato Intel GMA 950, il LifeBook T8140 dispone di un masterizzatore DVD Dual Layer e di un lettore di impronte digitali, a tutela della sicurezza dei propri dati.
Per quanto riguarda la connettività, il tablet dell'azienda giapponese potrà contare su un'ampia gamma di soluzioni di rete come Wireless a/b/g, Firewire, Gigabit Ehternet, e sulle interfacce DVI, USB 2.0, oltre ad un comodo card reader multiformato. Con un'autonomia stimata di 6,50 ore e con un peso di 1.49 Kg, il LifeBook T8140 è il compagno di viaggio ideale per molte categorie di professionisti che possono trarre vantaggio dalla sua portabilità e versatilità. Il sistema operativo adottato sarà Windows Vista Business.
Dato, però, che molti utenti preferiscono ancora Windows XP, Fujitsu metterà a disposizione un secondo modello della serie LifeBook T8410, dotato di sistema operativo Windows XP Tablet PC Edition 2005 e memoria Flash SSD da 16GB o 32GB, in alternativa al classico hard disk. Questa innovativa feature permette di risparmiare energia, donando al tablet una autonomia che sfiora le 11.3 ore di lavoro continuato.
Il rilascio della serie LifeBook T8410 è previsto per la fine del mese di Luglio in Giappone, mentre è ancora ignota la data di una possibile commercializzazione in Europa ad opera della joint-venture Fujitsu-Siemens.
