Samsung "mostra i muscoli" con i nuovi Galaxy Note 4 e Galaxy Note Edge. Quest'ultimo non sarà commercializzato in Europa (almeno per il momento) mentre il Galaxy Note 4 arriverà in Italia da metà ottobre a partire da 769 euro.
Si scrive phablet e si legge Samsung Galaxy Note: una legge di mercato che è stata dimostrata ancora una volta all'IFA 2014 di Berlino, dove il colosso coreano ha mostrato i suoi nuovi modelli Galaxy Note 4 e Galaxy Note Edge.
Il primo è un device con profilo in alluminio, cover con effetto pelle, spessore di 8.5 mm e peso di 176 g, che ospita un display Super AMOLED da 5.7 pollici e 2560 x 1440 pixel, un SoC Qualcomm Snapdragon 805 da 2.7 GHz (sostituito in alcuni mercati dal recente octa-core Samsung Exynos 5433), 3 GB di RAM e 32 o 64 GB di spazio destinato all'archiviazione dei dati.
Tra le altre specifiche però va ricordata ancora la fotocamera posteriore da 16 Mpixel, la webcam anteriore da 3.7 Mpixel, il sensore biometrico per il rilevamento delle impronte digitali, la batteria da 3220 mAh e, soprattutto, una nuova versione della S-Pen. Quest'ultima è stata fortemente migliorata rispetto al modello precedente e ora è in grado di rilevare il doppio dei livelli di pressione, da 1024 a 2048, e di offrire nuove modalità di funzionamento, che comprendono anche penna stilografica, matita etc.
Samsung ha anche modificato leggermente la funzione Air Command per renderla ancora più semplice da utilizzare e più utile. Le funzioni Memo Rapido e Selezione Intelligente ad esempio consentono rispettivamente di salvare direttamente sulla home le note prese manualmente o le selezioni da schermo e di interagire con esse per inviare mail o messaggi, effettuare chiamate o condividere i contenuti sui social. Anche il multitasking è stato sensibilmente migliorato, sia per merito del nuovo e più potente processore adottato sia per le rinnovate funzionalità della S-Pen. E' ora quindi possibile aprire più applicativi contemporaneamente, ridimensionarli, ridurli a icona, spostare contenuti da un'app all'altra e persino scorrere tridimensionalmente la lista dei software aperti. SnapPhoto invece permette di scattare una foto, catturarne una porzione e poi interagire con essa (ad esempio nel caso di un indirizzo o numero telefonico).
Novità anche per la batteria, che adesso è in grado di ricaricarsi del 50 % in appena mezz'ora, mentre il sensore di impronte digitali è capace di interagire col telefono in nuovi modi, ad esempio funzionando come pulsante quando si vuol scattare un selfie, ma è anche possibile registrare le credenziali per poi riapplicarle automaticamente tramite il tasto home, sia per effettuare pagamenti online che per accedere a dei siti. Il Samsung Galaxy Note 4 sarà disponibile in Italia a partire da metà ottobre, a un prezzo di 769 euro.
Se possibile ancora più innovativo è il Galaxy Note Edge, che però sfortunatamente per il momento non è programmato per la commercializzazione in Europa. Il device è sostanzialmente identico al Galaxy Note 4, tranne che per il display, sia perché quest'ultimo ha una diagonale leggermente minore, 5.6 pollici, ma con una risoluzione ancora superiore, 2560 x 1600 pixel, sia per via della sua forma inedita, che si incurva su uno dei due lati lunghi. Questo spazio aggiuntivo può essere sfruttato in tanti modi inediti e configurato con varie funzioni. Mentre infatti la porzione principale dello schermo visualizzerà i soliti contenuti, qui sarà possibile riprodurre comandi aggiuntivi, informazioni di vario tipo, come news, andamento della borsa etc. ma anche frasi specifiche e immagini che consentono una personalizzazione superiore.
