ImageL'Acer Ferrari 4005 è un notebook di fascia alta che cerca di trasferire nel mondo dei portatili la tradizione di prestazioni, velocità e alta tecnologia della Casa del Cavallino rampante.


Specifiche

  • AMD Turion 64 Mobile (ml-37 a 2.GHz il 4005 / ml-30 1.60GHz il 4002)
  • Scheda video ATI mobility Radeon X700 - 128Mb DDR memory - con clock 357MHz GPU e 350MHz (quindi 700) le memorie
  • RAM 1GB (2x512)- DDR 333MHz con CAS 2,5 memory della Infineon (512MB; 2x256MB per il modello 4002)
  • Seagate Momentus 100Gb 5400rpm hard drive (80GB per il 4002)
  • 15.4" WSXGA TFT screen (non-glare) per il 4005 e 15,4'' WXGA Crystalbrite (glare) per il 4002 (il 4002 non esiste con lo schermo opaco e a maggior risoluzione del 4005, ma solo con la versione lucida crystal-brite)
  • Matshita UJ845 Super Multi DL DVD-RAM super multi double layer drive (Supporta tutti i formati compresi i DVD-RAM, masterizza i DVD-R a 8x i CD fino a 24x) e non ha il cassetto, è di tipo SLOT-IN
  • 5-in-1 card reader che supporta SD, MemoryStick e MemoryStick PRO e xD-Picture Card.
  • Broadcom 802.11 b/g Wi-fi + Bluetooth (Broadcom Blutonium)
  • Porte: 4 USB 2.0, S-Video out, Firewire, DVI-D, PC card slot, Headphones/speaker/audio in uscita con S/PDIF digitale, Microfono/audio in ingresso e VGA per un monitor esterno
  • Microsoft Windows XP Professional (o a scelta la versione x64 a 64 bit)
  • Dimensioni: 363 (W) x 265.7 (D) x 30.5/34.5 (H) mm (14.29 x 10.46 x 1.2/1.36 inches)
  • Weight: 2,86 Kg (6.3 lbs.)
  • Prezzo: un Ferrari 4005, appena uscito, costava fra i 1800 e i 2100 €, mentre il 4002 fra i 1450 e i 1600€. Attualmente questi notebook sono ancora dei prodotti molto validi ma il loro costo si è abbassato considerevolmente. Le quotazioni odierne di questi portatili sono: Ferrari 4002 circa 750€, Ferrari 4005 circa 1100€ e Ferrari 4006 circa 1300€. I prezzi si riferiscono a offerte on line.

 Impressioni generali

Particolare della trama del cover in fibra di carbonio

Il coperchio è interamente realizzato in fibra di carbonio lucida, se non l'avete mai vista da vicino rimarrete di stucco.

Il case è stato interamente gommato il che lo rende molto più bello e molto più comodo rispetto allo stesso case visto senza gommatura che monta il Travelmate serie 8100.
A vederlo da vicino è un note che, sia per qualità costruttiva sia per scelta dei materiali e assemblaggio, non ha nulla da invidiare a molti altri modelli di notebook ultraprofessionali come alcuni Dell e Sony.
Dimensionalmente è piuttosto compatto e leggero per essere un 15,4'', molto sottile, davvero portabilissimo, e cosa molto importante, è privo di qualsiasi sporgenza.
Al lavoro è molto silenzioso, solo la ventola gira sempre anche se a minimo, ma a me ad esempio non dà fastidio e lo considero un pregio sia perchè mantiene la temperatura della componentistica costante (al contrario di una ventola che si ferma e riparte), sia perchè si rovina meno anche la ventola stessa (è meglio stia sempre accesa e non che si accenda e si spenga con periodicità). Per coloro che non amano questa cosa, gira voce che Acer distribuirà un nuovo bios capace di farla fermare e ripartire (non credo che io lo userò), e comunque ben presto le versioni aggiornate di programmi come speedfan dovrebbero essere in grado di impostare diversamente la velocità della ventola (attualmente speedfan non supporta il controllo delle ventole su questo notebook, così come altri programmini che ho testato).
Unica critica sull'estetica è data da coloro che non amano lo stemma Ferrari, almeno su un notebook, o alcune rifiniture rosse, ma questo è soggettivo.
Oggettivamente si può sostenere comunque che complessivamente abbia uno dei più bei design fra i note attuali.

Il portatile si presenta molto bene sin dall'accensione, dove compare una bellissima Ferrari da Formula1 anzichè il classico schermo del bios.
L'avvio di Windows è strepitosamente veloce fino alla comparsa del desktop, momento in cui un numero elevatissimo di programmi in background [fra cui Acer eManager, Acer Launch Manager, Soundmanager (utility per la scheda audio per controllare l'equalizzazione, l'uscita S/PDIF digitale ecc...), Ati control panel, e le classiche utility di windows] rallenta la disponibilità finale del sistema di circa un minuto.

Acer Ferrari 4005. Out of the box!

Acer Ferrari 4005 con cover chiuso

Acer Ferrari 4005 aperto

Galleria fotografica sul sito di Acer

Processore 

Il Turion64 ml-37 è favoloso, velocissimo, e soprattutto scalda poco, meno di molti note col Centrino che uso e continuo a usare, credo anche grazie ad un eccellente sistema di dissipazione.
Nelle applicazioni multimediali è sembrato più veloce del concorrente Intel a parità di frequenza (P-m 760).

RAM 

Le RAM sono eccellenti, di ottima marca, Infineon, in dimensione abbondante, 1024MB, con CAS latency molto bassa (2,5). L'impressione d'uso rispetto ad un note Sonoma simile con DDR2 CAS4 (parlo del TM8104) è di una reattività molto maggiore, probabilmente anche grazie al controller di memoria integrato nel Turion.

Chipset 

Il chipset è un ATI Radeon XPRESS 200M, il migliore attualmente in commercio per il Turion64, di gran lunga superiore ad altre proposte (tipo SiS) che si trovano in altri notebook con Turion come alcuni Asus ed Hp.
Questo chipset infatti si integra pienamente col processore, permettendo un 'ottima gestione energetica e prestazioni eccellenti.
Per verificare la bontà della sua potenza basti confrontarlo con altri note che montano un altro tipo di chipset: in giro si trovano tantissime recensioni che danno il Centrino come superiore al Turion, ma tutte queste recensioni mostrano un confronto fra Sonoma (che ha il suo bravo chipset integrato) e Turion con chipset di fascia bassa (come il citato SiS), e in questi casi è evidente la superiorità prestazionale del Sonoma e i consumi inferiori di quest'ultimo.
Nel Ferrari, a dimostrazione dell'ottimo lavoro di AMD, ciò non avviene. Proprio grazie al chipset i consumi sono pressoché allineati al Sonoma, e le prestazioni del Turion/chipset Ati sono superiori alla piattaforma Sonoma.
Ciò fa riflettere sull'importanza del chipset che se scelto in maniere economica e/o poco oculata può vanificare le enormi potenzialità di un processore che ha veramente tanto da dare, e nel Ferrari lo dà. 

Video 

Lo schermo si presenta molto bene, luminoso anche impostato al 40-50%, nessun pixel bruciato (almeno nel mio), luminosità stranamente uniforme (pur essendo a 1 lampada), angolo di visuale molto buono e risoluzione molto elevata (1680x1050), cosa che gradisco molto in programmi come Matlab e Labview, così come con fogli di Excel e programmi di grafica come Photoshop, Corel Draw e simili.
Unica pecca, che secondo me non è da imputare allo schermo, ma a Windows XP (pare che con Vista il problema si risolva in automatico), è la visualizzazione troppo piccola dei caratteri di icone e finestre.

 

Desktop

Desktop

L'unico modo per risolvere il problema è lasciare i caratteri a 120 dpi, così come impostati di default da Acer, e sostituire le eventuali icone che dovessero apparire sfocate. Io ci sono riuscito facilmente ed è venuto fuori un ottimo lavoro.
Ho cambiato la palette di colori di Windows per renderlo più bello e simile a quelli del futuro Longhorn senza usare alcun programma in background, ma semplicemente usando theme in .msstyle di windows patchando il file uxtheme.dll come descritto sul thread di Psiche:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=434473

La scheda video è una Ati Radeon x700 128MB di RAM DDR1 ed è il top tra i 15,4'' sotto i 3kg di peso, contendendosi il podio solo con la più rara GeForce 6600 di nVidia, ora commercializzata solo su pochi portatili, fra cui i nuovi Santech serie X. Da confronti diretti è risultato che comunque le prestazioni delle due schede sono prossime, con un leggerissimo vantaggio, del tutto trascurabile perchè indifferente in tutte le situazioni di utilizzo, per la GeForce.
La versione dell'x700 montata sul Ferrari gode di velocità di clock molto spinte a tutto vantaggio delle prestazioni: 357MHz per la GPU e 350MHz (quindi 700MHz totali) per le memorie DDR1.

 

3DMark con i driver originali

3DMark con i driver originali

Il test che ho pensato di fare per dare la migliore idea delle capacità di questa scheda è il 3D Mark 2005, totalizzando, dopo aver messo tutto a massimo e chiuso i programmi in background inutili, un rispettabilissimo risultato di 2489 punti, contro i 2655 punti ottenuto da un Santech con la GeForce6600 che però in tal caso gode di ben 256MB di RAM DDR2. Ritengo che se le due schede avessero avuto lo stesso quantitativo di RAM, i punteggi sarebbero stati pressoché identici. Una differenza così sottile, è comunque del tutto trascurabile.
Coi nuovi catalyst 5.9 ho invece battuto anche il Santech con la 6600 totalizzando 2831 punti.

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In overclock per nulla spinto, (405 di core, ma si può andare oltre 430 senza artefatti, temperature assolutamente nella norma, nessun pericolo), ho raggiunto i 3018 punti, se avessi avuto a disposizione 2GB di RAM pc3200 sarei salito ancora di circa 100 punti (con e senza overclock):

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Coi nuovi Catalyst 5.12 e frequenze 450/365 ho raggiunto un altro traguardo: 3388 punti 3Dmark05 !!!

 

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Ovviamente la scheda video utilizza le funzionalità Powerplay di Ati, che permettono di abbassare le frequenze di utilizzo laddove non serve potenza, come in ambito 2D. In tal modo il consumo energetico e l'emissione di calore della scheda video scendono migliorando autonomia e temperatura del notebook.

Qui lo screen del 3D mark 2005 con i driver originali:

Dispositivi di archiviazione 

L'Hard Disk, in una parola, è eccellente: si tratta del famoso Seagate Momentus 100GB 5400rpm, che gode di una silenziosità senza rivali e di un buffer da 8MB; praticamente è muto, non si riesce a sentire e l'unico modo per riuscirne a sentire un minimo rumore è quello di attaccare letteralmente l'orecchio al case in corrispondenza di questo componente; è talmente silenzioso che se non si ha l'abitudine di vedere la spia di attività per capire se il computer è occupato, si può pensare a qualche crash di sistema.
Prestazionalmente è fra i migliori dispositivi a 5400rpm, affidabilissimo, parsimonioso nei consumi, veloce nei trasferimenti, con bassa latenza di accesso ai dati.
Le temperature che mantiene quest'HDD sono del tutto basse, e si aggirano intorno ai 38-40 gradi mantenendo il note a minimo (il processore in tal caso si mantiene fra i 36 e i 39 gradi) e possono salire al più a 50-52 gradi (quando il processore sale fino a un massimo di 64-65 gradi) valori del tutto allineati alla concorrenza, così come anche le temperature del processore sono del tutto allineate a quelle dei Centrino, se non inferiori a molti note con la blasonata piattaforma Intel, per merito di un eccellente sistema di dissipazione che si serve di un unico componente attivo,la ventola, che varia la sua velocità fra 3 step gestiti dal bios.

L'abbondante spazio disponibile sull'HDD è stato diviso in 3 partizioni: 2 partizioni sono all'incirca della stessa dimensione (45GB l'una) e sono contraddistinte dalle lettere C: e D: una è destinata al SO e ai programmi, l'altra è destinata ai dati.
L'altra partizione, di circa 3GB, è nascosta, e contiene l'intero contenuto dei CD in dotazione (a parte Norton che è un CD a parte), utilissima perchè con essa, tramite l'utility Acer eRecovery, è possibile ripristinare la partizione C: (e volendo anche D: ) così come quando il notebook è uscito dalla scatola, formattando e reinstallando tutto in circa 10 minuti.

Il masterizzatore DVD è un Matshita UJ-845 dual standard +/- , capace di scrivere i CD-R a 24x, i DVD-R a 8x e anche supporti DVD-RAM e DVD+R Double Layer.
L'unità ha un buffer di 2 MB, la protezione buffer underrun, e si integra perfettamente nel design del notebook non presentando il classico cassettino ma un sistema di tipo "slot-in" (una fessura per inserire i supporti).

Networking

La scheda Wireless LAN 802.11 b/g è una Broadcom, ne faccio un uso massiccio preferendola allo più scomodo cablaggio Ethernet, e devo dire che mantiene un ottima stabilità di segnale, e un eccellente velocità anche a carico intensivo, consumando davvero poco, permettendo di sostenere autonomie di tutto rispetto anche tenendola accesa (si fanno 3:40-3:45 ore con Wi-Fi acceso e luminosità dello schermo al 40%).

Il chip Bluetooth integrato è un Broadcom Blutonium, e anche questo fa perfettamente il suo dovere, permettendo connessioni veloci e comode con palmari, cellulari, e altri dipositivi, con la massima comodità e senza dover portare e attaccare una scomoda chiavetta Bluetooth. Ovviamente la periferica supporta lo standard 2.0.

Audio 

Unica pecca vera del notebook è la resa delle casse incorporate, che come nella maggior parte dei portatili, è appena sufficiente: i bassi non esistono e il volume non è altissimo; l'uscita S/PDIF fa però il suo dovere, permettendo di collegare lo stereo di casa anche in digitale con una resa assolutamente perfetta, ma 2.0. Per gli amanti del Sorround è meglio montare una scheda audio esterna USB o PCMCIA per godere gli effetti 5.1, 7.1 ecc...
L'audio del notebook, se è necessario muoversi, è del tutto migliorabile con delle casse esterne autoalimentate come se ne trovano in giro specifiche per notebook.

Autonomia 

La batteria è, come dire, la ciliegina sulla torta di questo notebook: si tratta di una Sanyo da 71000mWh (valore superiore alla media), ovviamente al Litio. Una capacità sorprendente, se paragonata al peso e alle dimensioni del notebook, il che consente di ottenere autonomie rispettabilissime e abbondanti in tutti gli utilizzi, spesso superiori a molti notebook Centrino, nonostante questo gioiellino Acer monti un Turion ml da 35W anzichè un più parsimonioso Turion mt da 25W.
La bontà di questa batteria e della gestione energetica del notebook in generale, eccellentemente gestita dal chipset, conferiscono a questo portatile un' autonomia superiore agli Asus con Turion mt.
Quantitativamente tenendo tutto a minimo, condizione per nulla inutilizzabile visto che c'è comunque potenza da vendere e visto che lo schermo anche al minimo consente di lavorare abbastanza bene, si raggiungono senza difficoltà anche le 4:30 h.

Acer Ferrari 4005. Misuratore alimentazione

Acer Ferrari 4005. Misuratore alimentazione

Diciamo che in un utilizzo normale, tenendo sempre i dispositivi wireless spenti e lo schermo al 40% di luminosità, si superano comunque le 4:00 ore, di solito la mia media è 4:15 ore.
Accendendo l'802.11 l'autonomia cala di una mezz'oretta, diciamo che comunque non è difficile stare sulle 3:40ore.
Accendendo anche il Bluetooth, oltre il wi-fi si scende a circa 3:20 h.
Tenendo il processore e la scheda video al massimo e i dispositivi wireless spenti l'autonomia è intorno alle 2:50, che scende a circa 2 ore con Bluetooth e wi-fi accesi.
Diciamo che se si vuol fare un videogioco dell'ultima generazione tenendo il notebook a batteria e il mouse Bluetooth attivo, si riesce a stare sicuramente almeno 1:30ore lontano dalla presa elettrica.

Per chi preferisce smontare la batteria quando si usa la presa, questo notebook è ideale, in quanto è molto semplice e comodo estrarre la batteria, e il tutto si regge perfettamente anche in sua assenza.

Interfacce 

Veniamo ora alle varie interfacce disponibili sul notebook, si noti l'assenza di porte seriale e parallela, ormai in disuso sulle macchine moderne:

Lato posteriore: Alloggio della batteria, uscita s-video, uscita DVI, uscita per docking station Acer ez-Dock. 

Lato anteriore: Lettore di smart card 5 in 1:[legge xD, SD, MultiMedia Card, Memoristick (anche le Duo con adattatore), Memoristick Pro], porta irDA con supporto Fast Infrared, spie di Accensione e spia stato Batteria, uscita audio S/PDIF analogica e digitale, ingresso Microfono, sensore microfono incorporato, pulsanti con Led Arancio per l'accensione della wireless-LAN 802.11, e blu per Bluetooth, casse stereo sempre anteriormente sui lati.
Lato sinistro: uscita VGA, uscita dissipazione calore, porta Ethernet RJ-15, porta modem/fax RJ-45, 1xUSB 2.0, porta Firewire IEEE 1394, slot PCMCIA.

Lato destro: Unità ottica, 3xUSB 2.0, ingresso alimentatore, slot inserimento blocco Kensington.

Acer Ferrari 4005. Back

Acer Ferrari 4005. Back

Acer Ferrari 4005. Lato sinistro

Acer Ferrari 4005. Lato sinistro

Acer Ferrari 4005. Lato destro

Acer Ferrari 4005. Lato destro

Lato superiore: In alto a sinistra c'è il tasto di accensione, retroilluminato, di seguito verso destra ci sono 3 spie: block maiusc, block num, HD.
In alto a destra ci sono alcuni pulsanti programmabili: e-mail, browser web, eManager, Launch Manager
La tastiera è completa, prevede anche tasti specifici per euro e dollaro, i tasti hanno la giusta elasticità, ed è leggermente curva, comunque molto elegante.
Il tasto enter è ben dimensionato.
Il touchpad è il classico Synaptics e prevede (cosa rara, ma diffusa negli Acer) il comodissimo joystick di scorrimento su/giù/destra/sinistra.

Test 

Riassumo i test che ho effettuato senza overclock e driver originali:

3DMark05 2.489 punti (driver originali cata 5.5)
3DMark03 6.122 punti (driver originali cata 5.5)
Farcry 64bit - Research 72 FPS
Farcry 64bit - Regulator 36 FPS
Half-life 2 - 98 FPS
Doom3 Qualità alta - 48 FPS

 

Acer Ferrari 4005. PcMark05

Acer Ferrari 4005. PcMark05

Ho effettuato anche il Pc Mark 2005 totalizzando 2666 punti, semplicemente chiudendo i programmi in background inutili e impostando tutto a massimo.

Da notare che, in tutti i test, le bassissime temperature raggiunte da CPU/HD anche in full load sono relative al periodo estivo (mesi Luglio/Agosto) quindi si prevede che in stagioni più fredde siano ancora più basse.

Non riporto i punteggi del SuperPI, sia perchè ritengo sia un test ben poco completo, sia perchè personalmente ho ottenuto punteggi inferiori agli altri possessori di questo notebook, e non si è mai spiegato il perchè.

Coi nuovi catalyst 5.9 ho invece, come detto prima, ottenuto un punteggio record personale al 3Dmark2005 di 2831 punti! Cogli stessi catalyst ho ottenuto anche un sorprendente risultato al 3Dmark2003, totalizzanto 6606 punti!

Link:
http://www.hwupgrade.it/forum/showp...&postcount=1408

Ovviamente le frequenze della scheda video sono state mantenute a default.

Accessori 

Il mouse Bluetooth in dotazione, non è di certo il motivo per cui si compra questo portatile: è sicuramente comodo da maneggiare e in perfetta simbiosi col design del notebook, ma ha la pecca di essere piuttosto grande (in pratica è un mouse da desktop più che da notebook), e di non avere un tasto per l'accensione/spegnimento, quindi per spegnerlo, è necessario togliere le 2 batterie stilo ricaricabili in dotazione. Per la ricarica è presente un cavetto USB, che consente di utilizzare il mouse anche durante la carica stessa, e volendo anche senza le batterie. Il mio consiglio è comunque quello di ricaricare queste batterie tramite un caricatore esterno, sia per avere maggiore autonomia, sia per rendere più preciso il mouse (con le batterie caricate meglio è più preciso), sia per evitare di sforzare le porte USB del notebook, che comunque non sono state concepite proprio come "prese di corrente" anche se all'occorrenza possono avere questa funzione.
In definitiva, caricando le batterie con un caricatore esterno e usando il mouse 12 ore al giorno, togliendo le batterie quando non l'uso, ottengo un'autonomia di circa 1 settimana con le stilo da 1800mAh in dotazione, circa 10 giorni di autonomia con batterie da 2100mAh che avevo già prima del notebook.
Uso comunque questo mouse per lo più a casa, preferendo un più portatile mouse a infrarossi che pesa ed è grosso circa 1/3 di questo, ma ha la pecca di usare un ricevitore a chiavetta USB per funzionare.

Oltre al mouse Bluetooth nella confezione troviamo: alimentatore AC 3-pin da 90W, panno in microfibra rosso Ferrari originale Acer per la pulizia del notebook e del TFT.

Software 

Come dotazione Software abbiamo: Windows XP SP2 Professional (o a scelta versione x64), Acer eManager (inclusi ePresentation, eSettings e eRecovery), Acer GridVista, Acer Launch Manager, Acer System Recovery CD, Norton AntiVirus™ 2005, Adobe® Reader®, CyberLink® PowerDVD®, NTI® CD Maker™, Suite Microsoft Works.

Utility testate e funzionanti:

Dei programmi in dotazione è stupendo PowerDVD, discreto NTI CD&DVD Maker (preferisco Nero Reloaded), molto utili le utility Acer, scarsetto MS Works (preferisco ovviamente Office 2003, ma si compra a parte), molto protettivo Norton Antivirus 2005, ma è anche molto pesante, e preferisco di gran lunga Avast! freeware scaricabile da qui: http://files.avast.com/iavs4pro/setupita.exe

Conclusioni 

Il mio giudizio complessivo su questo notebook è sicuramente molto positivo: pregi tanti, difetti pochi.
E' ovvio che il notebook è un acquisto soggettivo perchè ognuno ne fa i suoi utilizzi e ognuno ha i suoi gusti sia estetici, sia riguardo il brand, ma l'Acer Ferrari è comunque un portatile che si adegua agli utilizzi più disparati senza sfigurare in nulla, e anzi in molti utilizzi è al top nella sua categoria.
La versatilità e la potenza sono le sue doti principali.
Unica pecca vera, ma questo è comprensibile, è il prezzo, che non è accessibile a tutti anche se allineato alla concorrenza, anzi forse anche più basso.
Ne consiglio l'acquisto a coloro che, come me amano il bel design, l'eleganza sportiva, le prestazioni pure di un processore sfruttato al pieno delle sue potenzialità (al contrario delle altre proposte attuali col Turion) coniugando basse temperature ed eccellente autonomia con le prestazioni di un processore potentissimo sia nel calcolo puro che nel rendering come l'Athlon64 da cui deriva direttamente.
Un acquisto di tal genere permette, di fare qualsiasi cosa si voglia con un notebook senza accontentarsi in nulla.

Se siete scettici verso il Turion64 e volete vederne le potenzialità, vi invito a leggere interamente e attentamente questa completissima recensione su laptoplogic, che presenta un interessante confronto TM8104 (Sonoma760) contro Ferrari 4005 (Turion64-ml37):

http://www.laptoplogic.com/resources/articles/42/1/1/

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