Recensione degli auricolari wireless premium Huawei Freebuds Pro 2, ancora più belli grazie alle nuove colorazioni e ancora più intelligenti grazie alle nuove tecnologie di cancellazione del rumore.
Huawei Freebuds Pro 2 è l'ultima generazione di auricolari senza fili della Casa cinese per ascoltare musica e parlare al telefono senza impedimenti. Il modello dell’anno scorso è stato un successo, rispondendo alla richiesta del mercato di un accessorio che avesse dei guizzi professionali in un corpo dall'estetica consumer.
La seconda edizione di Huawei Freebuds Pro propone un aspetto rinnovato nella colorazione, un telaio (per ogni singola cuffia) più leggero del 18% e una cancellazione attiva del rumore da top di gamma. Riusciranno queste caratteristiche a giustificare un prezzo di poco inferiore ai 200 euro? Nelle prossime sezioni di questa recensione cercheremo di capire se Huawei Freebuds Pro 2 è il sistema di ascolto senza fili che stavamo aspettando.
Pro
- Cancellazione del rumore
- Semplicità d'uso
- Applicazione AI Life
- Ecosistema Huawei
Contro
- Prezzo
Confezione di vendita
La confezione in cui sono venduti questi nuovissimi auricolari è di ottima fattura, non del tutto priva di imballaggi in plastica, ma comunque rispettosa dell’ambiente. Al suo interno ci sono le cuffiette, un cavo USB-A/USB-C per la ricarica, quattro gommini supplementari (per un totale di sei) e una striminzita manualistica.
L’esperienza di unboxing è di alto livello ma avrei preferito ci fosse anche un guscio protettivo per il case ricompreso nella dotazione, visto il prezzo non dei più popolari.
Caratteristiche tecniche e hardware
Huawei Freebuds Pro 2 sono delle cuffie True Wireless con interfaccia Bluetooth 5.2 e con una cancellazione attiva del rumore che raggiunge i 47dB. Sono compatibili Hi-RES audio, supportano il codec HWA e LDAC 96KHz/ 24bit.
Ogni singolo auricolare ha un peso di 5,9 grammi, mentre il case di 52 grammi.
Le Freebuds Pro 2 hanno un doppio driver, uno dinamico a quattro magneti con diametro di 11 millimetri e un driver a diaframma planare UHF. Il Range di frequenza è molto esteso e va da 14Hz a 48kHz. Non manca la certificazione IP54 per utilizzarli senza problemi anche quando si fa sport.
A bordo di ogni auricolare ci sono il sensore osseo, l’accelerometro, il giroscopio e il sensore a infrarossi. I formati audio supportati sono LDAC, AAC e SBC.
Design
L’estetica delle Huawei Freebuds Pro 2 non stravolge il modello dell’anno scorso, ma osa maggiormente nelle colorazioni. Il colore più ambito è senza alcun dubbio il Silver Blue (che è quello delle foto). Se siete più legati a delle nuance tradizionali, vi consiglio di puntare sulle Ceramic White o sulle "sempre verdi" Silver Frost. In colorazione bianca avrete la sensazione di avere delle AirPods per le mani.
La superficie del case è resistente ai graffi, lo sono invece molto meno gli auricolari, che hanno una lavorazione specchiata più propensa ad attirare e mettere in mostra sporcizia e usura.
La placca che ricopre la cerniera è un rettangolo in acciaio specchiato con la dicitura Huawei e Devialet. Questo è il punto che potrebbe risentire maggiormente di graffi e scalfitture, ma è strutturalmente solido e ben saldo, infatti lo sportello rimane sempre fermo e stabile, sia da aperto sia da chiuso. Un piccolo dettaglio che vi dà l’idea della cura profusa in questo prodotto e della sua alta qualità.
Sul case ci sono due LED di stato e di ricarica e sul lato destro c’è un pulsante per attivare la procedura di accoppiamento.
Il punto forte di queste Freebuds Pro 2 è la semplicità di utilizzo. Le apri, vengono riconosciute e associate e nel giro di pochi attimi si è già pronti per effettuare una chiamata.
Il design è perfetto, sebbene non sia nulla di inusuale, e il peso di poco superiore ai sessanta grammi permette di trasportarle facilmente.
Applicazione AI Life
Huawei Freebuds Pro 2 è un prodotto che vanta un’eccelsa cancellazione attiva dei rumori.Un risultato raggiunto anche grazie alla presenza di un trittico di microfoni pensati per captare i rumori di fondo e annullarli in controfase. L’intensità di questa cancellazione è gestibile all’interno dell’applicazione proprietaria AI Life, disponibile sia per Android che per iOS.
L’individuazione delle cuffiette è rapida e l’applicazione mostrerà la carica residua del case e di ogni singolo auricolare.
L’applicazione è molto ricca e altrettanto semplice e intuitiva. È in italiano e divisa in tab verticali. Ci sono la modalità di connessione con più dispositivi contemporaneamente e tante gesture personalizzabili. Troviamo poi la modalità di ricerca degli auricolari e una sezione approfondita di equalizzazione con anche il preset di Devialet per un ascolto a mio dire impressionante.
Per loro conformazione, essendo in-ear, le Freebuds Pro 2 isolano molto bene e lo fanno ancora meglio grazie alla tecnologia ANC, la migliore attualmente sul mercato.
Il controllo del rumore ha tre impostazioni:
- Cancellazione del rumore: dinamico, comodo, generale e Ultra;
- Disattivato;
- Modalità Aware.
Io ho sempre usato la modalità Ultra, consigliata nel caso di lunghi spostamenti giornalieri su mezzi pubblici. Non ho trovato di grande utilità l’impostazione Aware, cioè quella di trasparenza che amplifica i suoni circostanti.
Rispondere a una chiamata, abbassare o alzare il volume, escludere l’ANC è possibile con dei semplici tocchi sulle astine delle Freebuds Pro 2. Tutto è personalizzabile in base alla proprie esigenze.
È presente un sensore ad infrarossi che capisce se stiamo calzando o meno le cuffie. Questo vuol dire che la riproduzione musicale si fermerà in automatico quando ci sfileremo le in-ear e riprenderà indossandole nuovamente.
Ascolto
Parto con l’informarvi che, appena uscite dalla scatola, queste Freebuds Pro 2 sono da calibrare con l’applicazione. Il test dura una manciata di secondi e vi indicherà se state calzando bene le cuffiette. Una volta eseguita questa prima procedura, avvertirete immediatamente l’attivazione della cancellazione del rumore. Il mondo intorno a voi sarà molto più distante e riuscirete a sentire in modo molto più distinto i vostri pensieri.
Oltre all’equalizzazione precaricata di Devialet, ci sono altri tre scenari per enfatizzare voce, bassi o medi.
Nulla toglie che possiate farvi la vostra equalizzazione da zero. La cosa che mi è piaciuta delle Freebuds Pro 2 è la semplicità di utilizzo, senza per questo impedire all’utente finale di fare delle regolazioni del tutto personali.
Ogni frequenza è ben riprodotta, ogni nota è ben calibrata e non ho mai sentito distorcere alcun tipo di suono. Consiglio di utilizzare il settaggio di Devialet perché mi è sembrato essere quello più equilibrato nelle diverse frequenze. Se siete degli appassionati di musica rock o progressive, vi consiglio invece di attivare l’equalizzazione con bassi aumentati. In ogni caso, le Huawei Freebuds Pro 2 suonano dannatamente bene.
Le mie prove si sono spinte sino alla musica pop, lirica ed EDM e sono rimasto soddisfatto della resa finale espressa.
Lo spunto sonoro c’è ed è ben udibile. Qualità d’ascolto eccellente.
Audio e voce in chiamata
Freebuds Pro 2 sono delle TWS pensate per essere calzate a lungo e anche per rispondere alle chiamate. La loro forma affusolata a bastoncino permette di avere i microfoni molto vicini alla bocca. Il risultato è che la nostra voce è sempre in primo piano e ben distaccata dai rumori di fondo. Utilizzando entrambi gli auricolari sarà perfetta, mentre con uno solo verrà percepita come leggermente più chiusa.
Ad ogni modo, le lunghe chiamate sono un gioco da ragazzi. L’ascolto è confortevole e l’esperienza generale invidiabile. Provate a battere queste Huawei Freebuds Pro 2!
Conclusioni
Huawei commercializza nei mesi più caldi queste nuove Freebuds Pro 2 a 199 euro. Il produttore, come ci ha già abituati, taglia il prezzo periodicamente abbinandole a delle vendite promozionali.
La domanda è: questo modello è veramente Pro?
Secondo me Huawei ha fatto centro riuscendo a produrre delle cuffie di fascia alta con un’aura di grandissima qualità. È il prodotto per l’ascolto ad alta fedeltà? In parte. Gli auricolari suonano bene e valorizzano i brani, ma esistono soluzioni che spingono molto meglio. Questo non vuol dire che le Pro 2 non siano eccellenti, ma l’ascoltatore dell’alta fedeltà dovrebbe continuare a utilizzare un amplificatore potente e casse in un ambiente adatto.
Sono perfette per rispondere continuamente a chiamate di lavoro, ancora meglio se abbinate ai prodotti notebook di Huawei.
Consiglio l’acquisto a chi possa permettersi il prezzo del biglietto, sono certo che non ne sarà deluso!