Design, schermo e fotocamera
La cosa che colpisce immediatamente è il design famigliare e allo stesso tempo spiazzante. La colorazione blu è quella che vi consiglio: è ricca di riflessi e giochi di luce, ma disgraziatamente raccoglie un numero spropositato d'impronte digitali, sporcandosi immediatamente dopo pochi minuti.
Anteriormente il vetro è 2.5D, mentre sul retro c’è una doppia rastrematura sui bordi molto confortevole.
Il frame in alluminio è in colorazione grigia, ha un doppio taglio diamante e in qualche occasione ho provato sui miei polpastrelli quanto siano affilati i suoi bordi: non ci si taglia ma un minimo di fastidio lo si prova!
Il display è una buona unità HD plus, ma il suo vero difetto risiede negli angoli di visione, che sono limitati e mostrano dei colori sempre più caldi man mano che inclineremo il pannello. Il sensore di luminosità lavora benino, visto che in qualche occasione mi ha sorpreso con un repentino (ed immotivato) cambio d’illuminazione, ma la visibilità all’aria aperta è buona, pur essendoci qualche riflesso di troppo in coincidenza dei bordi lunghi in cui il vetro è visibilmente curvo. La sensazione è che il vetro di copertura sia terribilmente spesso in coincidenza della curva del pannello.
La fotocamera usa un software essenziale, semplice da impiegare ma che, con il calare della sera, risente di qualche lentezza di troppo. Il programma che gestisce gli scatti non è completamente tradotto in italiano e questo potrebbe diventare uno scoglio insormontabile per chi non abbia dimestichezza con l’inglese. Sarebbe stato più comodo avere una completa traduzione in italiano, ma non escludiamo che l'azienda ci abbia già pensato, dopotutto basterebbe un semplice aggiornamento.
La doppia fotocamera in questo caso non mi è piaciuta (applica un filtro allo scatto in cui è a fuoco la zona centrale della foto), prestazioni da sei e mezzo in contesti luminosi, qualcosa in meno in ambienti poco illuminati o con luce crepuscolare. Devo ancora una volta constatare come sia rara l’ottimizzazione delle fotocamere sui prodotti di "fattura cinese", cosa che potrebbe essere superata con un minimo d’impegno in più da parte del produttore e del suo team di sviluppo. Spero in un aggiornamento che mostri le reali potenzialità di questo doppio sensore.
I video sono girati alla risoluzione massima di 1080p a 30fps. Sono solo discreti a causa di una patina che non li rende nitidi e a causa di un auto-focus che, se messo sotto sforzo, incomincia a perdere colpi. Il reparto multimediale non stupisce, ma si difende per il tipo di dispositivo che Bluboo è riuscita a proporre.