Tutto quello che sappiamo del Qualcomm Snapdragon 830 aka MSM8998, un processore ancora misterioso ma sul quale circolano indiscrezioni entusiasmanti: potrebbe essere il primo con processo produttivo a 10nm FinFET e potrebbe supportare fino a 8GB di memoria.
Qualcomm Snapdragon 820 è senza alcun dubbio il super-processore ultramobile del momento e costituirà la scelta obbligata per gli smartphone flagship che verranno presentati al MWC 2016 ma potrebbe essere anche una soluzione perfetta per rosicchiare qualche fetta di mercato ai tablet 2in1 Intel-based. Almeno queste sarebbero le ambizioni di Jide e Qualcomm che hanno stretto una partnership con l'obiettivo di portare sul mercato tablet dockabili di grande formato con chip Snapdragon e sistema operativo Remix OS.
Sebbene i riflettori siano puntati tutti sullo Snapdragon 820 e cresca l'attesa per i nuovi device che ne faranno uso e che potremo toccare con mano fra qualche settimana a Barcellona, tuttavia Qualcomm potrebbe riservarci qualche sorpresa. Vi avevamo già riferito le indiscrezioni circa un possibile processore deca-core con architettura big.Medium.LITTLE denominato Qualcomm Snapdragon 818 e destinato a rintuzzare le ambizioni di Mediatek con i suoi Helio X20, ma non escludiamo che la conferenza stampa Qualcomm a Barcellona possa svelare un nuovo processore ultramobile top di gamma destinato ad arrivare sul mercato nel 2017.
Non è una ipotesi stravagante perché ricalcherebbe uno schema già noto: esattamente un anno fa, al MWC 2015, Qualcomm aveva annunciato ufficialmente il SoC Snapdragon 820, approfondendone poi i singoli componenti nel corso dell'anno. Il Qualcomm Snapdragon 830 potrebbe seguire lo stesso paradigma. Di questo chip si sa pochissimo e in realtà le notizie dell'ultim'ora presentate come rivelazioni sensazionali dai magazine e dai blog di mezzo Mondo, sono tutte riconducibili ad un post su un forum cinese risalente a 3 mesi fa!
A differenza dello Snapdragon 818 che usa core con architettura ARM standard, lo Snapdragon 830 (il cui modello esatto dovrebbe essere MSM8998) si affiderà, come anche lo Snapdragon 820, ai nuovi core proprietari a 64bit Qualcomm Kryo, accompagnati da un controller di memoria in grado di gestire fino a 8GB LPDDR4. Le memorie LPDDR4 consentirebbero infatti di avere un consumo ragionevole nonostante l'ammontare spropositato di memoria.
La vera novità introdotta con il Qualcomm Snapdragon 830 sarebbe però un nuovo processo produttivo che incrementerebbe ulteriormente l'efficienza, permettendo così di raggiungere frequenze ancora più alte. Gli attuali Qualcomm Snapdragon 820 usano una litografia Samsung a 14nm FinFET ma con gli Snapdragon 830 si passerebbe alle nuovissime linee a 10nm che saranno pronte nella seconda metà del 2016 (Samsung ha già mostrato chip prodotti a 10nm nel 2015).
Come vi avevamo anticipato, ci sono ancora poche informazioni e per giunta vecchie di tre mesi, ma sono comunque sufficienti per alimentare la nostra curiosità. Se non ci saranno ulteriori aggiornamenti, ritorneremo su questo argomento a fine febbraio dal MWC 2016 Barcellona.