Questa mattina (ora italiana) in occasione del Computex 2015, Qualcomm ha annunciato a sorpresa una nuova alleanza con Allwinner Technology. L'accordo avrà un unico obiettivo: Qualcomm aumenterà le quote di mercato in Cina, mentre Allwinner potrà proporre ai suoi partner cinesi SoC per tablet 4G, di Qualcomm.
Allwinner è un'azienda cinese produttrice di microprocessori e circuiti integrati; i suoi chip sono spesso utilizzati in tablet economici, soprattutto di fattura cinese, nella gran parte WiFi-only. Qualcomm invece è una società statunitense di ricerca e sviluppo nel campo delle telecomunicazioni senza fili, ma è anche tra i primi 20 produttori di semiconduttori per vendite nel mondo; la sua offerta prevede già una serie di chip low-cost con supporto integrato per reti 4G/LTE, dual-SIM e tecnologia Qualcomm Quick Charge. Parliamo ovviamente degli Snapdragon 210 e 410.
I SoC Qualcomm Snapdragon sono molto popolari in USA ed Europa, tra i più utilizzati nei terminali ultramobile, ma non in Cina dove i produttori di tablet low-cost preferiscono optare per processori Allwinner, Rockchip e MediaTek. Grazie alla collaborazione con Allwinner, Qualcomm potrebbe sfruttare "i ganci" della società cinese per aprirsi un varco tra le aziende hi-tech asiatiche (alcune anche molto importanti) ed espandere il proprio market-share in Cina. Ma quale sarebbe il vantaggio di Allwinner? La società avrebbe la possibilità di proporre ai produttori una soluzione per tablet 4G, senza dover progettare un nuovo chip LTE-inside in casa.
Insomma, l'accordo potrebbe sembrare strano ed in effetti lo è, ma è solo un modo per sfruttare i punti di forza di ciascuna società e colmare le mancanze siano esse relative alla linea di prodotti o alla distribuzione. Nel corso della conferenza, Qualcomm ha tenuto a precisare che la partnership non prevede investimenti economici da nessuna delle parti (come invece fa Intel con Rockchip), ma esclusivamente un "mutuo soccorso". Gli effetti della collaborazione saranno evidenti per la fine dell'anno, l'inizio del 2016.
