Amazfit ha annunciato nuove funzioni di monitoraggio della salute per i suoi smartwatch: PeakBeats e PAI Health Assessment offrono un supporto di altissimo livello per tutti gli amanti dello sport.
La primavera è la stagione perfetta per ricominciare un percorso di fitness o per spostare i propri allenamenti all’aperto. Il bel tempo e le temperature moderate spingono tantissimi utenti a cercare scuse per godere dell’aria aperta, e intraprendere un nuovo allenamento è sicuramente un ottimo motivo per passare più tempo fuori casa. Per chi invece ha già una routine prefissata, spostare i propri circuiti in giardino o in un parco migliorerà sicuramente l’umore, rendendo anche gli allenamenti più intensi decisamente più piacevoli. Per questo, Amazfit è pronto a fornire assistenza professionale per il proprio percorso di fitness attraverso un sistema di monitoraggio avanzato della salute.
La funzione PeakBeats, sviluppata in proprio dal marchio, e il noto sistema valutazione della salute PAI, utilizzano algoritmi proprietari per consentire la misurazione dello stato di salute generale e la pianificazione personalizzata della routine. I semplici strumenti di misurazione del brand, infatti, sono in grado - con un solo tocco - di fornire una guida user-friendly utilissima per programmare i propri allenamenti outdoor.
PeakBeats
Rimanere informati sui propri livelli di prestazione fisica può influenzare in meglio la capacità di esercizio e il progresso di qualsiasi recupero fisico. In base al profilo dell'utente, alla storia dell'allenamento, alla frequenza cardiaca, alla durata e all'intensità delle attività, l'algoritmo di movimento PeakBeats sviluppato da Amazfit può misurare accuratamente le prestazioni dell'utente con quattro tipi di dati specifici, tra cui il massimo assorbimento di ossigeno (VO2 Max), il carico di allenamento, l'effetto dell'allenamento e il tempo di recupero completo.
PeakBeats fornisce due punteggi relativi all’allenamento fatto, per misurare come gli utenti possono beneficiare di una singola attività anche quando questa si compone di esercizi aerobici e anaerobici. Durante l'esercizio, i sensori continuano a monitorare le prestazioni fisiche e regolano i punteggi di allenamento di conseguenza. Alla fine dell'allenamento, PeakBeats fornisce un punteggio che va da 0,0 a 5,0 per indicare l'effetto dell'esercizio sulla capacità atletica dell'utente. L'algoritmo può anche valutare la somma dell'EPOC (Excess Post-exercise Oxygen Consumption) dell'utente fino a sette giorni dopo lo sforzo, per generare un punteggio volto a indicare un carico di allenamento adeguato. Dopo l'allenamento, il sistema raccomanda il tempo necessario al corpo per recuperare. A seconda dell'intensità dell'allenamento e della condizione fisica dell'utente, di solito va da zero a quattro giorni consecutivi.
Per aiutare a costruire e migliorare la capacità atletica degli utenti in modo più efficiente, PeakBeats stima anche la quantità di ossigeno consumata dal corpo durante gli allenamenti di massima intensità, e classifica la capacità aerobica in sette livelli, che vanno da Molto Scarso a Eccellente.
Questo rapporto completo sulla salute permette a PeakBeats di fungere da personal trainer, aiutando gli utenti a capire meglio la loro capacità di esercizio e le loro condizioni fisiche. Gli utenti possono quindi stabilire routine di allenamento personalizzate per migliorare le prestazioni, massimizzare l'efficacia e ridurre il rischio di lesioni causate da allenamenti eccessivi.
PAI Health Assessment System
L'esercizio moderato aumenta la capacità cardiopolmonare e contribuisce al benessere fisico generale del corpo. Per aiutare gli utenti a gestire meglio il loro stato di salute, la valutazione avanzata PAI (Personal Activity Intelligence) di Amazfit utilizza algoritmi per convertire dati complessi come la frequenza cardiaca, la durata dell'esercizio e altri dati multidimensionali sulla salute del corpo in un unico punteggio intuitivo e di facile interpretazione. Copre la maggior parte delle forme di esercizio e può essere personalizzato in base a informazioni di base come l'età e il sesso per riflettere la risposta unica del corpo a diverse forme di esercizio.
Il sensore di movimento intelligente rileva sistematicamente i dati sulla salute entro sette giorni, poi li valuta rispetto all'età e al sesso dell'utente per creare un punteggio PAI. Secondo l'HUNT Fitness Study, le persone che mantengono costantemente il loro punteggio PAI al di sopra di 100 sono adeguatamente attive, con un rischio ridotto di ipertensione, malattie cardiache e diabete di tipo II. Comunemente usato dai professionisti del fitness, il sistema di valutazione della salute PAI di Amazfit indica anche la durata, il metodo e l'intensità corretti degli esercizi per aiutare gli utenti a migliorare i loro punteggi PAI e a raggiungere gli obiettivi di fitness.
L'ultima serie di smart wearable di Amazfit presenta anche un'istantanea della salute quattro in uno. In soli 45 secondi e con un solo tocco, gli utenti possono ottenere quattro dati diversi sulla propria salute, tra cui la frequenza cardiaca, la saturazione di ossigeno, la frequenza respiratoria e il punteggio della pressione. A differenza delle misurazioni della salute convenzionali che tracciano i dati separatamente, questa funzione user-friendly offre uno stato di salute completo ad un solo sguardo.
Caratterizzata esclusivamente dagli ultimi prodotti delle serie GTR 3 e GTS 3, la funzione PeakBeats sviluppata da Amazfit e la misurazione tramite un solo tocco sono progettate seguendo la semplice filosofia di garantire una più facile gestione della salute. Il punteggio completo sulla salute fornito dal noto PAI Health Assessment del marchio serve anche da allenatore professionale per una pianificazione personalizzata della routine. Fornendo una guida premium e professionale, le funzioni di fitness di livello successivo di Amazfit promettono un programma di allenamento che massimizza l'efficacia e la praticità di ogni utente.
Poiché il processo di respirazione fornisce al corpo ossigeno e rimuove l'anidride carbonica come scarto, il numero di respiri emessi al minuto può essere un ottimo indicatore di salute. Respirare troppo velocemente potrebbe contribuire a problemi tra cui pressione alta, stress e ansia, mentre respirare troppo lentamente potrebbe indicare problemi come apnea del sonno e depressione. Secondo degli studi condotti dall’Università di Roma, misurare la frequenza del respiro rappresenta una stima "superiore" al monitoraggio di altre statistiche di salute vitale, tra cui la frequenza cardiaca.
I nuovi smartwatch di serie GTR 3 e GTS 3 di Amazfit includono una funzione di monitoraggio della frequenza del respiro che misura la quantità di respiri effettuati al minuto - aiutando gli utenti a valutare se stanno respirando al normale ritmo respiratorio (per un utente a riposo questo si aggira sui 12-16 respiri al minuto). La tecnologia avanzata di Amazfit misura anche la qualità del respiro durante il sonno. Se viene rilevato uno stress elevato, questa richiede l'apertura dell'esercizio di respirazione dell'orologio per aiutare a riprendere il controllo della respirazione e ridurre lo stress e l'ansia.