OLPC XO-4 Touch nel 2013Dopo le prime indiscrezioni emerse a fine luglio, arrivano i primi dati certi sul nuovo OLPC XO: sarà un ibrido notebook/tablet, si chiamerà OLPC XO-4, sarà indirizzato agli studenti ed avrà un pannello da 7.5 pollici con tecnologia touch ottica Neonode e display che sfrutta la luce ambientale per la retroilluminazione.


Quando nacque, alcuni anni fa, il progetto aveva un obiettivo chiaro, espresso anche dal nome, OLPC infatti è l'acronimo di One Laptop Per Child, un portatile per ogni ragazzo: cercare di sviluppare un notebook economico, adatto per la diffusione di massa in tutti quei Paesi in via di sviluppo in cui le risorse economiche sono poche e il cosiddetto digital divide è molto diffuso. Nel corso del tempo i modelli proposti sono divenuti due, un notebook e, più recentemente, un tablet, e il target più ampio, ossia gli studenti in generale, che vogliano dotarsi di un device funzionale senza spendere troppi soldi.

OLPC XO

Lo scorso mese di luglio vi avevamo poi dato notizia che OLPC avesse intenzione di unificare i due filoni in un unico prodotto allineato alla tendenza attualmente imperante: un ibrido notebook/tablet, ossia con display indipendente dalla docking station tastiera, che può quindi essere sganciato e portato in giro autonomamente. Due settimane fa però molti dettagli erano ancora sconosciuti, primo tra tutti il nome, che ora è stato ufficializzato: OLPC XO-4 Touch.

L'aspetto sicuramente più interessante di questa nuova soluzione è indubbiamente rappresentato dallo schermo, che avrà una diagonale di 7.5 pollici e una risoluzione di 1200 x 900 pixel. OLPC ha deciso di utilizzare la tecnologia Neonode per quanto riguarda le capacità multitouch, basata sull'uso di un reticolo di fibre ottiche per rilevare il tocco, con una precisione elevatissima e con la possibilità di godere di una maggior flessibilità d'uso, visto che, a differenza delle soluzione induttive o capacitive, essa è in grado di rilevare una pressione esercitata dalle dita, da un pennino o da qualsiasi altro oggetto.

Inoltre, al fine di aumentare il risparmio energetico, Lo schermo sarà in grado di sfruttare all'occorrenza anche la luminosità ambientale per la propria retroilluminazione, ad esempio quando si è all'aperto. Oltre a ciò l'ibrido OLPC XO-4 offirà un SoC Marvell Armada PXA2128, con processore dual core ARM Cortex A9, 2 GB di memoria, 8 GB di spazio interno dedicato allo storage, ulteriormente espandibile tramite memorie di tipo microSD, uscita video HDMI, due porte USB 2.0, modulo WiFi 802.11b/g/n e accelerometro.

OLPC XO-4 Touch dovrebbe essere ufficialmente disponibile a partire dal primo trimestre 2013 a un prezzo non ancora ufficializzato ma che difficilmente potrà essere allineato alla soglia dei 100 dollari del progetto originale, anche se probabilmente il costo sarà tale da essere appetibile per qualsiasi studente.

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