Dopo le precedenti indiscrezioni riguardanti una possibile accoppiata Nvidia - Intel anche per sistemi a basso costo, con supporto per tecnologia SLI, il chipmaker califorrniano ha presentato ufficialmente la sua nuova proposta per il mercato netbook. Si tratta del chipset Nvidia Ion, che si offre come sostituto dei precedenti chipset Intel 945 per piattaforma Atom e promette di coadiuvare in maniera più efficiente i processori Intel Atom. Nvidia Ion può essere considerato come una speciale variante del chipset Nvidia MCP79, presentato con l'arrivo dei nuovi computer portatili di Apple MacBook Unibody.
Ion si avvale difatti dello stesso comparto grafico integrato GeForce 9400M G con 16 unità di elaborazione parallela CUDA. Si tratta naturalmente di un chipset a basso consumo e di dimensioni ridotte, adatto per essere ospitato all'interno dei classici netbook, ma anche di minidesktop e nettop a basso costo, o sistemi all-in-one. La peculiarità di Nvidia Ion è la presenza di un core logico che garantisce performance grafiche di gran lunga superiori rispetto al precedente comparto grafico IGP Intel GMA 950. La mGPU GeForce 9400M G supporta infatti una risoluzione massima di 2560x1600 pixel, in grado di offrire un incremento prestazionale di oltre il 1000%, ed è coadiuvato da una serie di controller per funzioni di intrattenimento multimediale avanzato.
Il chipset Nvidia Ion supporta infatti il decoding hardware di contenuti digitali ad alta definizione in formato 1080p, ed è progettato per implementare uscite video VGA, DVI, ed anche HDMI. Gode inoltre di un chip audio integrato per il multicanale S/PDIF 7.1 e supporto per memorie DDR3 da 1333MHz. Va segnalata la presenza di uno slot PCI-Express 16x, per l'eventuale aggiunta di un comparto grafico dedicato, e di quattro controller PCI-Express 1x e 12 controller USB (interni più hub esterni) per l'aggiunta di accessori opzionali come ad esempio schede per la connettività wireless, webcam, fingerprint ed affini.
Gli esperti del settore rimangono tuttavia dubbiosi circa la validità di Nvidia Ion: nonostante vengano annunciate prestazioni superiori se confrontate a quelle delle attuali piattaforme Atom prodotte da Intel, va considerato anche un possibile impatto negativo per il mercato netbook. Nvidia sbandiera un incremento di costo di soli 50 dollari rispetto alla media attuale del prezzo dei netbook, ma la presenza dil supporto esclusivamente per memorie RAM DDR3 da 1333MHz lascia qualche dubbio in proposito.
Inoltre, se il consumo è da considerarsi accetabile per una implementazione della piattaforma su prodotti nettop ed all-in-one, sembra invece improponibile la realizzazione di sistemi netbook Nvidia Ion-based: il dispendio energetico della piattaforma Intel Atom (chipset Intel 945GSE + Southbridge ICH7-M) è infatti pari a soli 6W + 1.5W, contro i 18W della nuova proposta Nvidia, anche se il chipmaker di Santa Clara sembra più che fiducioso riguardo la gestione energetica del suo prodotto.
Come se non bastasse, i più critici sono convinti che in realtà Nvidia non abbia ancora acquisito i diritti legali per poter accoppiare Ion con i processori Atom, ed ipotizzano che il lancio in pompa magna rappresenti in realtà una manovra tesa ad incontrare il favore dei produttori per esercitare pressione su Intel.