In attesa della presentazione ufficiale della nuova serie di schede video Nvidia, prevista per il CeBIT della prossima settimana, emergono nuovi dettagli sui modelli GTX 280M, 260M e 160M.
A differenza della Nvidia GeForce GTX 280 per desktop, basata sul potentissimo chip grafico GT200, la versione per notebook GeForce GTX 280M utilizzerà una versione leggermente migliorata del vecchio G92, con processo produttivo ridotto da 65nm a 55nm. L’azienda di Santa Clara non è riuscita a ridurre in tempo le dimensioni e i consumi del chip GT200, per poterlo implementare in una piattaforma notebook, mandando quindi in produzione schede video con un chip molto simile.
La serie GeForce GTX 200M di Nvidia potrebbe quindi subire il sorpasso da parte della rivale ATI Mobility Radeon HD4870 che, almeno nella versione desktop, si avvicinava nelle prestazioni alle schede video Nvidia basate su chip GT200, sensibilmente più performante del G92b. La GTX 260M sarà la versione della 280M con clock più basso, 550Mhz, e un numero inferiore di Shaders, 112 a 1375Mhz; il quantitativo di memoria dovrebbe arrivare fino ad 1GB di tipo GDDR3 a 950MHz, con canale a 256bit. La Nvidia GTX 260M dovrebbe generare 462 gigaflops.
Infine la GeForce GTX 160M, anch’essa basata sul chip G92b a 55nm, sarà corredata da 64 shaders a 1500Mhz, un core a 600Mhz e 1GB di memoria GGDR3 a 800Mhz con 256bit di bus. Raggiunge i 288 Gigaflops, quasi esattamente la metà della Nvidia GTX 280M. Secondo Nvidia le prestazioni della Nvidia GeForce GTX 160M dovrebbero essere del 30-40% superiori alla 9700M GT. Tutti i modelli della serie disporranno delle tecnologie CUDA, SLI, PhysX e Hybrid SLI.
