Montalvo Systems, una nuova startup con sede a Santa Clara, California, sembra stia sviluppando un processore x86 in grado di eseguire le stesse istruzioni delle più recenti CPU Intel ed AMD.
Il punto di forza della nuova architettura sarà la gestione dei consumi e della potenza, argomento particolarmente rilevante nel segmento mobile. Montalvo ha sviluppato il processore specificamente per il mercato dei dispositivi portatili, abbinando le funzionalità dei processori Intel ed AMD con le potenzialità del processore Cell della PlayStation3. Le CPU Cell, prodotte da Sony e IBM, infatti, potrebbero rappresentare il punto di partenza utilizzato da Montalvo per progettare un’architettura multicore eterogenea, in grado di spegnere interi blocchi di core, se inutilizzati.
I vantaggi in termini di efficienza energetica saranno quindi il punto di forza del prodotto di Montalvo Systems, che per ora osserva un rigoroso silenzio stampa, decidendo di non commentare le notizie diffuse in rete. L’architettura multicore asimmetrica sta riscuotendo notevoli consensi, attirando l’interesse di alcune tra le più importanti aziende di elettronica e si prevede dunque una sua adozione su larga scala nei prossimi anni. Montalvo in particolare aspira a diffondere il proprio processore in tutto il mercato dei dispositivi mobili: computer portatili, cellulari, palmari e altri.
Il chip comunque, nonostante sia stato progettato in ogni dettaglio, non è ancora stato prodotto da Montalvo Systems. Riuscirà la nuova azienda a conquistare una nicchia di quel mercato da sempre sotto il controllo di Intel ed AMD?