Potrebbero essere circa 600.000 gli iPad venduti nelle prime 24 ore, infrangendo così il record dell'iPhone 3G. Negli Apple store e nei negozi BestBuy si ripetono le scene di entusiasmo al limite del fanatismo che avevano caratterizzato i lanci dei precedenti gadget tecnologici made in Cupertino: dopo interminabili file, gli acquirenti escono sollevando al cielo la scatoletta dell'iPad come un trofeo, fra gli applausi dei commessi Apple vestiti tutti con t-shirt blu per l'occasione.
I resoconti, però, non sono univoci: alcuni parlano di interminabili file di centinaia di persone, altri di code modeste, alcuni riferiscono di iPad sold-out in quasi tutti gli store, secondo altri i magazzini dei negozi sono ancora stipati di iPad.
In attesa di dati ufficiali sulle vendite degli iPad, si sprecano le congetture. Gene Munster, stimato analista di Piper Jaffray, ha corretto la sua prima previsione: dopo aver visto la folla attorno al "Cubo", lo store portabandiera di Apple a New York, Munster ha raddoppiato la sua stima iniziale, da 300.000 a 600.000 unità vendute nelle prime 24 ore. La cifra però comprenderebbe anche i circa 200-300.000 iPad venduti in preordinazione nei giorni scorsi.
Altri sono più cauti. Charles Wolf, analista di Needham & Company ritiene che gli iPad venduti non saranno più di 500.000. Si tratta comunque di un grande successo di Steve Jobs e compagni, maturato dopo un periodo di forte incertezza sull'utilità e sulle potenzialità dell'iPad.
Dubbi che non si dissolvono neppure davanti alle prime recensioni ed alle prime analisi tecniche dell'hardware dell'iPad. Lo slate di Apple resta ancora un oggetto misterioso, anche per gli analisti di mercato, quanto mai divisi sulle stime a lungo termine: iSuppli prevede che Apple distribuirà 7,1 milioni di iPad nel 2010, Goldman Sachs Group si attesta su una più prudente cifra di 6 milioni, i rapporti di Barclays Capital indicano in 5 milioni il numero di iPad venduti. Ma c'è anche qualche pessimista: secondo Kaufman Bros, iPad si fermerà a quota 2,5 milioni.