Sembrerebbe che Microsoft abbia deciso di affidarsi ai suoi browser per spingere la migrazione degli utenti ai più recenti sistemi operativi Windows. L'azienda di Redmond, infatti, ha lanciato il mese scorso Internet Explorer 9, che risulta incompatibile con Windows XP, nonostante questo OS sia installato su oltre il 45% dei computer collegati in Rete. Dalle prime battute, sembrerebbe che la società di Steve Ballmer voglia riproporre la stessa strategia per Internet Explorer 10, rendendo il browser incompatibile con Windows Vista, e certamente con Windows XP.
Gli utenti che tenteranno di installare la pre-release di IE10 sui loro PC con Windows Vista vedranno apparire un messaggio in cui si leggerà che Internet Explorer 10 non supporta i sistemi operativi più vecchi di Windows 7. Un portavoce dell'azienda dichiara, inoltre: "Gli utenti di Windows Vista beneficiano di una ricca esperienza su Internet con IE9, ma nello sviluppo di IE10 abbiamo deciso di mettere l'accento sull'innovazione, che si ottiene solo traendo vantaggio dai miglioramenti offerti dai sistemi operativi e dalle piattaforme hardware più moderne".
Per lo sviluppo delle prossime versioni di Internet Explorer, quindi, l'azienda di Redmond dovrebbe affidarsi maggiormente ai sistemi operativi Windows più recenti, basandosi sulle nuove tecnologie software e hardware, così da offrire agli utilizzatori delle funzionalità indispensabili per un browser moderno. Se Internet Explorer 10 sarà incompatibile con Windows Vista, Microsoft dovrà rinunciare ad altri utenti.