Intel Ivy Bridge
Alla luce di questa ulteriore, decisiva innovazione, i processori Intel Ivy Bridge si annunciano sempre più interessanti. In passato infatti vi avevamo già dato conto delle numerose novità che queste CPU introdurranno sul mercato e che qui ci limiteremo a ricapitolare brevemente. Dunque, oltre al processo produttivo a 22 nm ed ora alla tecnologia Tri-Gate 3D le novità maggiori riguardano il controller di memoria, il sottosistema grafico integrato e il supporto a tutta una serie di nuove interfacce.
Ivy Bridge infatti potrà avvantaggiarsi di moduli di memoria DDR3 più veloci a 1600 MHz, mentre il processore grafico dovrebbe supportare pienamente le DirectX11 ed avere una potenza di calcolo maggiore del 25 % rispetto alle attuali soluzioni integrate nei processori Sandy Bridge, grazie anche all'aumento del numero di pipeline a 24 unità. Per quanto riguarda invece il supporto a nuove interfacce, il processore supporterà PCI Express 3.0 e HDMI 1.4 per la componente grafica. Il primo permetterà di ottenere una larghezza di banda doppia rispetto all'attuale standard 2.0, mentre HDMI 1.4 è molto interessante e offre diversi miglioramenti, supportando ad esempio i formati 3D e risoluzioni ben più elevate dell'attuale Full HD 1920 x 1080 pixel, arrivando fino a 4096 x 2160 pixel.
Nella sua versione High Speed inoltre sarà possibile far passare su un unico cavo i segnali video, audio e anche la connessione di rete. Ci saranno poi anche i nuovi standard di trasferimento dati USB 3.0 e, soprattutto, Thunderbolt. Il primo sarà finalmente supportato nativamente, senza più bisogno di dover ricorrere a controller di terze parti, che facevano crescere i costi produttivi delle mainboard attuali, limitando al contempo la diffusione e il numero di queste porte integrate su scheda madre e dispositivi vari. Il secondo invece, prima noto col nome in codice di Light Peak, è una soluzione ancora più interessante in prospettiva.
Thunderbolt infatti dovrebbe raggiungere i 10 GB/s già nella prima generazione e addirittura i 100 GB/S in futuro, quando passerà dai cavi in rame a quelli in fibra ottica. Per la sua flessibilità d'impiego e le prestazioni di cui è potenzialmente capace, Thunderbolt si candida a diventare la principale interfaccia I/O dei futuri PC. Per approfondimenti su tutte queste tecnologie vi rimandiamo comunque qui (PCI Express 3.0) e qui (Thunderbolt).
Insomma, i processori Ivy Bridge si avviano ad essere tra i processori più interessanti realizzati da Intel negli ultimi anni ma soprattutto Tri-Gate 3D costituisce davvero una rivoluzione, in grado di assicurare ancora un futuro e la possibilità di uno sviluppo alla tecnologia basata su silicio, che si stava avvicinando ormai al suo tramonto a causa di inevitabili limiti fisici. Grazie a Intel invece il traguardo si sposta in avanti di diversi anni, concedendo quindi tutto il tempo necessario affinchè siano disponibili le nuove tecnologie che, prima o poi, sostituiranno quella attuale.