Nel discorso di apertura dell'Intel Developer Forum (IDF), il CEO di Intel Brian Krzanich ha presentato diversi aggiornamenti della tecnologia Intel RealSense che porteranno il rilevamento della profondità a più dispositivi (tra cui Project Tango) e applicazioni.
I notebook e i PC desktop con webcam Intel RealSense possono rispondere a controlli gestuali (mani e dita) e facciali, mentre i tablet come Dell Venue 8 7000 possono utilizzare la tecnologia di Santa Clara per scattare fotografie e regolare la profondità di campo dopo che la foto è stata salvata. La tecnologia Intel RealSense sarà disponibile in una vasta gamma di piattaforme grazie ad alcuni nuovi partner e sarà in grado di aprire nuove opportunità agli sviluppatori per la creazione di nuovo hardware (inclusi smartphone, console e robot) e software con capacità di rilevamento della profondità.
Oltre a Windows e Android, gli sviluppatori potranno impiegare la tecnologia Intel RealSense con Mac OS X, ROS, Linux, Scratch, Unity, XSplit, OBS, Structure SDK, OSVR, Unreal Engine 4 e Google Project Tango. In collaborazione con Google, Intel sta favorendo l'innovazione nell'ambito del rilevamento mobile della profondità combinando le tecnologie Google Project Tango e Intel RealSense in un kit di sviluppo per smartphone Android. Il kit di sviluppo Intel RealSense per smartphone con Google Project Tango rende possibili nuove esperienze, tra cui navigazione in interni, apprendimento in base all'area, realtà virtuale, scansione 3D e altro ancora. Il rilascio del kit a selezionati sviluppatori Android è previsto entro la fine di quest'anno.
Inoltre, diversi sviluppatori, tra cui Razer, XSplit e Savioke, hanno annunciato nuove piattaforme, periferiche e altre soluzioni basate sulla tecnologia Intel RealSense. Ad esempio, la fotocamere RealSense per clienti Razer arriverà nel primo trimestre 2016, mentre è già a buon punto il supporto per "Robot OS" come mostrato da Savioke in una demo con un maggiordomo robot chiamato "Relay" da impiegare negli alberghi.