Intel ha ufficializzato i suoi nuovi Atom destinati a smartphone e tablet. Le nuove CPU dual core Atom Z3460 e Z3480 (Merrifield) e quad core Atom Z3560 e Z3580 (Moorefield) sono tutte basate su architettura Silvermont a 22 nm ed equipaggiate con le GPU di nuova generazione PowerVR Serie 6 Rogue.
Al suo esordio nel segmento dei processori dedicati ai device ultramobili, come smartphone e tablet, Intel si aspettava di raggiungere nel 2014 una quota di mercato consistente, ma come sappiamo le cose sono andate diversamente, soprattutto in ambito smartphone, dove gli Atom sono adottati soltanto su pochi modelli, nessuno dei quali commercializzato negli Stati Uniti. La colpa ovviamente è da ascrivere principalmente agli Atom stessi che, finora, non sono stati abbastanza competitivi, nel rapporto consumi/prestazioni, rispetto alle controparti ARM-based.
La situazione potrebbe presto cambiare perché stanno per arrivare sul mercato i primi SoC con architettura Airmont, i due Atom Z3460 e Z3480 Merrifield e i due Atom Z3560 e Z3580 Moorefield, entrambi già ampiamente anticipati negli scorsi mesi ma presentati per la prima volta al Mobile World Congress. Nel video qui sopra potete vedere la conferenza stampa integrale di Intel.
Si tratta sostanzialmente di due dual core e due quad core tutti basati sulla nuova architettura realizzata con sistema produttivo a 22 nm e che, similarmente a quanto visto con Bay Trail, introduce per la prima volta nella famiglia Atom soluzioni di tipo out-of-order, molto più performanti a parità di clock rate rispetto a quelle in-order, che hanno sempre caratterizzato questi processori. Inoltre i nuovi Atom adottano anche processori grafici più performanti, sempre PowerVR ma appartenenti alla serie 6 Rogue, con prestazioni decisamente superiori rispetto a quelle ottenibili con i precedenti SGX 5.
I due Merrifield dual core, indirizzati con molta probabilità a smartphone e tablet entry level, si distinguono solo per la frequenza operativa, pari rispettivamente a 1.6 e 2.13 GHz (attenzione però perché Intel purtroppo fa riferimento al picco massimo e non al clock rate standard, che sarà dunque sensibilmente più basso). Entrambi supportano un massimo di 4 GB di RAM LPDDR3 da 533 MHz e fino a 256 GB di memoria interna e, come dicevamo, sono affiancati da una GPU PowerVR G6400 a quattro core con supporto alle API OpenCL. I nuovi Merrifield integrano inoltre anche un ISP (Image Signal Processor) Intel di ultima generazione, con supporto a fotocamere posteriori da 13 Mpixel in grado di catturare filmati a 1080p @ 60 FPS e webcam frontali da 2.1 Mpixel e un processore video programmabile dedicato, di cui però al momento non si conoscono le caratteristiche tecniche. I SoC Merrifield supporteranno Google Android 4.4.2 KitKat.
I due Atom Moorefield Z3560 e Z3580 ne costituiscono le controparti quad core ma condividono tutte le specifiche tecniche appena descritte, con l'unica eccezione della frequenza operativa, pari rispettivamente a 1.8 e 2.33 GHz, e il modello di GPU, in questo caso una PowerVR G6430, sempre a quattro core ma ancora più potente. Essendo tutti e quattro i SoC basati su architettura x86 è importante anche sottolineare che si tratta in tutti i casi di soluzioni in grado di supportare OS e applicativi a 64 bit, come stanno facendo ultimamente anche i produttori di soluzioni ARM.
Intel infine ha reso noti anche i risultati di alcuni benchmark in cui un Atom quad core Z3580 Moorefield è paragonato a un Apple A7 da 1.84 GHz e a un Qualcomm Snapdragon 800 da 2.23 GHz. Secondo il colosso californiano la sua soluzione offre circa il 16 % di performance in più rispetto al primo nel test WebXPRT 2013 che misura le prestazioni in ambito Web, con un margine di vantaggio grossomodo equivalente nel test di grafica 3D GFXBench 2.7 (scenario Egypt HD Offscreen). Anche per quanto riguarda l'autonomia operativa il nuovo SoC dovrebbe fare significativamente meglio dello Snapdragon 800: nel test BatteryXPRT 2014 CP1 infatti ha assicurato oltre 2 ore in più su un tablet reference design. Intel non ha ancora indicato una finestra temporale precisa per i nuovi Atom Merrifield e Moorefield, che dovrebbero comunque arrivare sul mercato entro l'anno in corso.