Ascend Mate di Huawei è definito dalla stessa azienda come lo smartphone con lo "schermo più grande del mondo", anche se qualcuno non lo chiamerebbe smartphone ma phablet. Dispone, infatti, di uno schermo HD da 6,1 pollici, IPS+, con una risoluzione di 1280 x 720, per una chiarezza e una precisione di colore insuperabile. La tecnologia "Magic Touch" inoltre offre una maggiore capacità di risposta dello schermo anche con i guanti, mentre il rapporto display/cornice del 73% - il più alto del settore - massimizza la qualità delle immagini per e-mail, documenti, video e giochi
Dentro una scocca sottile ed elegante, progettata per stare comodamente in una mano, con soli 6,5 mm di spessore nella sua parte più stretta, Ascend Mate integra un processore quad-core Hi-Silicon da 1,5 GHz ed una batteria da 4050 mAh. Grazie alle tecnologie intelligenti Hauwei Quick Power Control (QPC) e Automated Discontinuous Reception (ADRX) di Huawei, ideate per garantire un risparmio energetico, lo smartphone offre fino a due giorni di utilizzo ordinario con un singolo ciclo di carica. Lo smartphone vanta inoltre una velocità di carica della batteria superiore rispetto ad altri dispositivi della sua gamma e permette di risparmiare oltre il 30% di tempo in fase di ricarica.
Basato su Android 4.1, con una fotocamera posteriore da 8.0 megapixel AF con HDR e una frontale da 1.0 megapixel HD, Huawei Ascend Mate offre anche la tecnologia dual MIC di riduzione del rumore circostante e registrazione stereo Dolby Sound System. Huawei Ascend Mate offre una applicazione di realtà aumentata di navigazione per favorire il raggiungimento della propria destinazione, la funzionalità lettura intelligente che consente una rapida consultazione dei dizionari, le pagine di ricerca di Google e Wikipedia e il sistema "swift sharing" per condividere e caricare immagini, video e altri file, da due a tre volte più velocemente rispetto ad altri smartphone in modalità Wi-Fi. Disponibile in nero cristallo e bianco puro, Huawei Ascend Mate sarà in vendita in Cina da Febbraio 2013.