HP ha svelato due workstation portatili: ZBook Studio G9 e ZBook Fury G9 sono laptop progettati su misura dei creator con display OLED da 16 pollici, CPU Intel Alder Lake-HX e grafica NVIDIA RTX 3080 Ti o RTX A5500.
HP ZBook Studio G9 e ZBook Fury G9 sono due nuovi notebook ad alte prestazioni, pronti a debuttare sul mercato nel corso delle prossime settimane. Si tratta a tutti gli effetti di workstation portatili, ovvero macchine caratterizzate da specifiche tecniche di altissimo livello per soddisfare le esigenze di creator e videogiocatori. HP ZBook Fury e ZBook Studio anche molto in comune, ma anche alcune differenze: misurano rispettivamente 363 x 251 x 29 mm (2.44 kg) e 356 x 242 x 19 mm (1.73 kg), supportano diverse quantità di RAM ed integrano batterie con capacità di 95Wh e 86Wh.
Qualche altra differenza è riscontrabile nella connettività: entrambi i laptop hanno WiFi 6E e Bluetooth 5.2, ma ZBook Fury G9 possiede 4G LTE e 5G opzionali e dispone di un numero maggiore di interfacce. In particolare, troviamo RJ45, HDMI 2.1 mini-DisplayPort 2.0, due USB 3.2 Gen 1 e due USB-C Thunderbolt 4. HP ZBook Studio G9, invece, offre USB 3.2 Gen 1, USB-C 3.2 Gen 2 e due USB-C Thunderbolt 4.
Entrambe le workstation HP fanno uso di un pannello da 16 pollici con rapporto di forma 16:10, che nella SKU più avanzata è un OLED touchscreen con risoluzione 4K (3840 x 2400 pixel) e copertura colore 100% DCI-P3. Da non trascurare è l’opzione IPS 4K con refresh rate a 120 Hz. Passando all’hardware, HP ZBook Studio G9 e ZBook Fury G9 integrano processori Intel Alder Lake-H fino a Core i9-12900HK, e grafica dedicata opzionale fino a Nvidia GeForce RTX 3080 Ti (per il solo ZBook Studio G9) o NVIDIA RTX A5500, più adatta ad un utilizzo professionale.
A garantire un multitasking fluido e l’immagazzinamento di una grande mole di dati ci pensano memoria RAM DDR5 (4800 MHz) fino a 64GB per il modello Studio e fino a 128GB per il modello Fury, nonché SSD M.2 NVMe PCIe fino a 4 TB.
Inoltre, entrambi i laptop dispongono di webcam IR per il riconoscimento del volto, tastiera retroilluminata ma priva di tastierino numerico, quattro altoparlanti per la variante Studio e due altoparlanti per la variante Fury. Infine, tutti e due girano su sistema operativo Windows 11, ma HP ZBook Studio G9 dovrebbe avere anche un’opzione con Ubuntu. I prezzi di HP ZBook Studio G9 e ZBook Fury G9 non sono ancora noti e l’azienda li rivelerà soltanto in prossimità del loro debutto sul mercato, ovvero entro il mese di giugno.