Nessuno lo avrebbe immaginato, ma è successo. In occasione dell'IDF 2013, Google ha presentato e mostrato per la prima volta in pubblico la nuova generazione di Chromebook. Fate largo al nuovo HP Chromebook 14, Acer Chromebook (2013) e ai modelli ASUS e Toshiba, che per ora non hanno ancora un nome.
Durante il secondo keynote all'IDF 2013, Intel ha dato la parola ai suoi partner, tra cui Google, che ha lanciato la sua nuova gamma di Chromebook. Nuovi modelli, non touch, firmati Acer, ASUS, HP e Toshiba, dotati di processori Intel Haswell per una maggiore autonomia del sistema. E' Sundar Pichai, Senior Vice President in Google e responsabile della divisione Android e Chrome, a salire sul palco di San Francisco per mostrare al pubblico l'ultima generazione di notebook con Chrome OS. Anche se Intel ha lanciato la piattaforma Bay-Trail per i suoi device convertibili 2-in-1, la scelta di Google si allontana dalla sfera "Atom" per puntare direttamente ai processori Core, Intel Haswell, capaci di donare il 15% in più in prestazioni e il 50% in autonomia.
Il modello di HP prende il nome (per ora troppo generico per essere definitivo) di HP Chromebook 14. Avrà uno spessore di 20 millimetri ed un peso di 1.85 Kg e, stando ai dati rilasciati da Google, potrà riattivarsi dallo standby in 7 secondi e funzionare (in modo continuato) per 9.5 ore. Sotto il "cofano", oltre al processore Intel Haswell e ad un display da 14 pollici (1366 x 768 pixel), saranno installati 1GB di memoria RAM, 16GB di storage (+100GB su Google Drive), WiFi, HDMI, porte USB 3.0, lettore di schede SD, modem 4G per connettività a banda larga con 200MB di dati gratuiti al mese, grazie ad un abbonamento biennale con T-Mobile.
HP ha fatto una scelta coraggiosa, lasciandosi alle spalle il passato. Il nuovo notebook Chrome OS, infatti, ha un design semplice ma efficace, grazie anche alle diverse colorazioni in cui sarà disponibile (bianco, celeste e rosa). HP Chromebook 14 sarà in vendita per Natale a circa 299 dollari in USA, mentre non si conosce la data di commercializzazione in Europa ed in particolare per il mercato italiano. In attesa di poterli toccare e testare, possiamo goderci il primo video hands-on dall'IDF 2013, realizzato da Engadget.
Poi c'è il nuovo Chromebook Acer, con display da 11.6 pollici (1366 x 768 pixel) opaco, spessore di 18 millimetri e peso di 1.2Kg. In questo caso la riattivazione dallo standby dura 8 secondi e l'autonomia sfiora le 8.5 ore, circa il doppio di quanto offerto oggi dall'Acer Chromebook C7. La dotazione è completata da una porta HDMI, due porte USB ed uno slot per schede SD. Questo modello sarà disponibile per le vacanze natalizie ad un prezzo di 249 euro (forse). Dal primo hands-on emerge una macchina molto valida, con una tastiera ben salda ed un design molto sottile, quasi un ultrabook.
A questo elenco si aggiungono altri due nomi, di cui però conosciamo ben poco: ASUS e Toshiba. Quest'ultimo introdurrà un Chromebook con Intel Haswell, mentre ASUS realizzerà il suo primo ChromeBox. Il grande assente sembra invece Samsung, una delle aziende che ha scommesso su Chrome OS dal primo lancio ma che probabilmente ha deciso di non adottare chip Haswell nella sua prossima generazione, ma solo SOC ARM-based, magari Exynos.