Mentre i proprietari di HP Chromebook 11 non possono ancora utilizzare l'alimentatore in dotazione per problemi di surriscaldamento, un nuovo modello è apparso in vendita sul Google Play Store. Sarà presto disponibile a 19.99 dollari.
Come forse ricorderete a novembre HP e Google furono costrette a sospendere le vendite dei portatili Chromebook 11 con sistema operativo Chrome OS per alcune segnalazioni di surriscaldamento dell'alimentatore in dotazione, problema ufficialmente non ancora risolto (i test avevano evidenziato una temperatura di 140° F, cioè 60° C). Tuttavia in questi giorni è stato avvistato sui Google Play Store USA e UK un nuovo alimentatore destinato proprio all'HP ChromeBook 11. Attualmente non è ancora disponibile e non si sa esattamente quando lo sarà, (è indicato genericamente come coming soon), ma è presente il prezzo, pari a 19.99 dollari.
Al momento comunque non vi è alcuna comunicazione ufficiale che indichi il nuovo alimentatore come un sostituto del precedente e malfunzionante modello e non si sa dunque se sia stato prodotto come risposta al problema o se invece sia un accessorio previsto da tempo. Google ne parla come di un extra.
Come se non bastasse poi un altro particolare si aggiunge ad infittire il "mistero": l'alimentatore apparso negli Stati Uniti ha infatti un aspetto completamente differente rispetto a quello del modello destinato al Regno Unito. Il primo appare più curato, con una forma più ricercata e il logo Chrome inciso su una delle facce, mentre l'altro è decisamente più dozzinale nell'aspetto. Entrambi comunque riportano lo stesso valore di 3 A e 5.25 V del precedente, per cui se c'è stato un qualche intervento tecnico per risolvere il problema di surriscaldamento dev'essere stato effettuato a livello di circuiteria.
Finché non ci sarà una comunicazione ufficiale in merito o almeno finché non sarà possibile acquistare effettivamente il nuovo alimentatore per tutti i proprietari di HP Chromebook 11 resta valido esclusivamente il suggerimento di utilizzare un comune cavo USB connesso a un qualsiasi caricatore per smartphone o tablet, per ricaricare il portatile, soluzione efficace ma decisamente poco pratica, ad esempio per quanti vorrebbero poter utilizzare il notebook anche mentre è in carica, soprattutto perché solitamente i cavi di questo tipo sono molto corti e non consentirebbero quindi di tenere l'unità lontana dalla parete dov'è alloggiata la presa per la corrente elettrica.
Via: AndroidCentral
