Google, Yahoo e MicrosoftGoogle, Yahoo e Microsoft mettono da parte le rivalità per assicurare ai webmaster un set di strumenti comuni per l'indicizzazione dei siti internet.


Le tre principali società che gestiscono motori di ricerca, hanno stipulato un patto per adottare un protocollo comune, quello di Google Sitemap, che, dal 2005, consente ai webmaster di segnalare le proprie pagine a Google e, conseguentemente, di verificare se sono state visitate dai bot. Questo significa che, mentre prima i webmaster dovevano ripetere la stessa operazione per ciascuno dei motori di ricerca, d'ora in poi potranno andare su sitemaps.org e, inserendo un unico file XML, potranno dare ai motori di ricerca la "mappa" del loro sito.

"Nella loro prima iniziativa pubblica comune per migliorare il processo di crawling delle pagine Web, Google, Yahoo e Microsoft annunciano il loro supporto a Sitemaps 0.90, un sistema semplice e gratuito che consente ai Webmaster di segnalare ai motori di ricerca le loro ultime creazioni", sottolinea una nota di stampa congiunta, che aggiunge "Ci saranno vantaggi anche per gli utenti che potranno contare su risultati di ricerca freschi e di migliore qualità".

Tim Mayer, dello staff di Yahoo Search, ripercorre le tappe di questo accordo "Dapprima erano stati Google e Yahoo a cercare un punto d'intesa nella convinzione che sarebbe stato utile permettere ai Webmaster di inviare i loro contenuti in un unico formato per più search engines. Poi abbiamo iniziato ad invitare altri motori di ricerca a fare lo stesso".

E Microsoft ha aderito. Ken Moss, direttore generale di Windows Live Search a Microsoft è entusiasta: "Windows Live Search è lieta di lavorare con Google e Yahoo sul progetto Sitemaps, non solo per aiutare i Webmaster, ma anche per dare ai consumatori risultati più pertinenti cosicché possano trovare più velocemente quello che cercano. Sono sicuro che questa è solo la prima di molte iniziative che vedranno la nostra collaborazione".

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