Compatto, potente e montabile anche sul retro di un display: è il Gigabyte Brix Gaming, l'ultima versione dell’ormai celebre mini PC proposto dall’azienda taiwanese, questa volta dedicato agli appassionati di videogiochi, che va dunque ad aggiungersi alla già ampia schiera di modelli mostrati a inizio gennaio al CES.
L'aspetto del barebone è aggressivo, sia per la colorazione rossa con particolari neri e coperchio superiore lucido, sia per il design asimmetrico e molto dinamico di alcuni dettagli del frontale. Ciò che più conta comunque sta all'interno. La piattaforma hardware infatti è formata da una APU AMD A8-5557M, un quad core Richland da 2.1 GHz, e dalla relativa GPU integrata HD 8550G, alla quale è affiancata anche una scheda video dedicata AMD Radeon R9 M275X, soluzione non ancora annunciata ufficialmente dal chipmaker di Sunnyvale, che dovrebbe essere dotata di 2 GB di RAM onboard.
Essendo un barebone come tutti gli altri Brix, il resto della configurazione è demandata all'utente, che ha a disposizione due slot per RAM di tipo DDR3 e possibilità di scegliere tra unità di storage di tipo SSD da 2.5 pollici o mSATA di vario taglio, su cui poi installare il sistema operativo di propria scelta. Il parco porte invece comprende 4 porte USB 3.0, (due sul frontale e due sul retro), un plug per le connessioni Ethernet, uscite video digitali di tipo HDMI full size o mini DisplayPort e un jack da 3.5 mm per connettere le cuffie.
Il Wi-Fi invece è disponibile nel nuovo e velocissimo standard 802.11ac, mentre il Bluetooth e nell'ultima versione 4.0. Gigabyte non ha però ancora comunicato una data di disponibilità, né il prezzo di questa soluzione.