Gianfranco Lanci, presidente di Acer, ha lasciato la sua azienda dopo 7 anni di permanenza. Il Consiglio di Amministrazione ha avuto la meglio sul CEO della società. Secondo quanto riferito in un comunicato del gruppo, Lanci aveva dei punti di vista diversi dal resto degli altri membri del CdA. Di conseguenza, "dopo molti mesi di discussioni" senza trovare alcun accordo, Lanci ha dato le sue dimissioni. Questo cambiamento non influirà sulle attività e sulle operazioni in corso del produttore.
Acer indica in particolare che continuerà a mettere l'accento "sullo sviluppo di prodotti e di servizi competitivi". Dopo l'abbandono di Lanci, il CdA ha già nominato un nuovo dirigente: l'attuale presidente dell'azienda taiwanese, J.T Wang, prenderà pieni poteri. Quest'ultimo precisa quali saranno le ambizioni di Acer: "Entriamo in un nuovo mercato, quello dei prodotti mobile (in particolare dei tablet). Investiremo in questo settore in modo prudente per diventare uno dei maggiori produttori del mercato".
La direzione di Acer torna dunque ad un taiwanese, anche se la presenza di un leader europeo aveva fatto preoccupare alcuni concorrenti. Dal 2004, Lanci era riuscito a far crescere i profitti di Acer con ottimi risultati trimestrali. Alcuni giorni fa, però, il gruppo taiwanese aveva comunicato la diminuzione delle vendite di computer in Europa e negli Stati Uniti.