ImageIl produttore americano Dell mantiene la promessa fatta qualche settimana, proponendo il modello Inspiron 1525, 1520 e 1720 con lettore Blu-Ray ad un prezzo inferiore ai 1000 euro. Una strategia che permetterà a tutti gli utenti di usufruire di contenuti ad alta definizione, con un notebook economico.


Dopo la lunga guerra per l'alta definizione, conclusasi con la vittoria dello standard Blu-Ray di Sony, sempre più aziende sono state costrette ad adottare l'unico formato esistente, per offrire ai propri clienti la possibilità di godere di contenuti digitali ad alta definizione. Dopo pochi giorni dal lancio del primo modello Asus M50 con Blu-Ray , presto disponibile in Italia, il colosso statunitense Dell propone i suoi notebook consumer da 15.4 e 17 pollici, Inspiron 1525, 1520 e 1720 con lettore Blu-Ray ad un prezzo inferiore ai 1000 euro.

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Questa notizia non giunge nuova in quanto qualche settimana fa, alcuni analisti pronosticarono l'evento : il primo modello a raggiungere questo traguardo è quindi il Dell Inspiron 1525, l'ultimo notebook consumer lanciato nella famiglia Inspiron. Il prezzo del modello base, dotato esclusivamente di unità combo Blu-Ray (+210 euro), è di 809 euro IVA inclusa, con processore Intel Penrium Dual-Core T2370. Spendendo 1.010 euro invece, è possibile accoppiare il lettore combo Blu-Ray con un processore di ultima generazione Intel Penryn Core 2 Duo T8100. Con una spesa di 230 euro in più invece, si potrà integrare l'unità sottile Blu-Ray con software incluso.

Ricordiamo che l'Inspiron 1525 ben si presta all'adozione del formato HD di Sony, in quanto dispone di un'interfaccia HDMI per godere dei contenuti digitali ad alta definizione (audio e video) anche su schermi esterni compatibili. Scorrendo la famiglia consumer Inspiron, ci accorgiamo che anche il modello 1520 e 1720 potranno da oggi essere dotati di unità ottica Blu-Ray, anche se in questo il prezzo supera di poco la soglia dei 1000 euro.

Sembra quindi sfatato l'incubo dei prezzi da capogiro per il formato unico: i costi dei drive Blu-Ray sono in calo e sempre più accessibili (per quanto ancora relativamente costosi), ed i produttori di notebook possono adottare il formato senza dover proporre cifre esagerata per la novità. Sottolineamo che i dischi Blu-Ray sembrano avere consumi energetici molto alti, ed il connubio vincente tra la portabilità e l'alta definizione potrebbe essere compromesso. Staremo a vedere!

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